L’affermazione “Fico non è un frutto”, può sembrare sorprendente, ma è veritiera. Il fico, infatti, è una infruttescenza.
La sua parte commestibile è costituita da piccoli fiori racchiusi in una struttura carnosa.
Gustoso e benefico, ma il fico non è un frutto
I fichi, dolci e succulenti, sono apprezzati in cucina e utilizzati per preparare deliziosi dolci e conserve. Il fico possiede anche proprietà benefiche per la salute, ricco di fibre, vitamine e minerali. Quindi, ricordiamo che il fico è un’insolita e gustosa infruttescenza.
Il fico, uno dei frutti più dolci e amati dell’estate, potrebbe sorprendervi scoprire che non è effettivamente considerato un frutto. La sua classificazione botanica rivela che è, in realtà, un’infiorescenza.
La parte commestibile del fico è costituita da piccoli fiori racchiusi in una struttura carnosa. Nonostante questa distinzione, i fichi sono ancora considerati una prelibatezza culinaria e vengono utilizzati per preparare gustosi dolci e conserve. Quindi, anche se il fico non rientra nella categoria tradizionale dei frutti, continua a deliziare le papille gustative di molti.
Quando compriamo i fichi al supermercato e li gustiamo a tavola, è importante sapere che ci stiamo nutrendo di fiori. Sì, hai letto bene. I fichi che ammiriamo sugli scaffali dei reparti frutta sono in realtà fiori che si sviluppano all’interno del baccello.
Con il passare del tempo, questi fiori maturano e diventano il delizioso frutto che gustiamo. Quindi, la prossima volta che assaporerai un fico, ricordati che stai apprezzando i fiori di un albero trasformati in un vero e proprio piacere gastronomico.
Quando mangiamo un fico, l’elemento che croccante sotto i denti non è il frutto vero e proprio, ma ciò che si chiama “achene”. L’achene è una piccola struttura secca e croccante che si trova all’interno del fico.
È ciò che percepiamo come la parte solida e leggermente croccante quando mordiamo il frutto. Quindi, quando assapori un fico e senti quella consistenza sottile e croccante, ricorda che stai gustando l’achene, il frutto secco all’interno di questa deliziosa prelibatezza.
Proteine animale nei fichi?
Un aspetto poco noto riguardante i fichi è la presenza di proteine animali al loro interno, dovute alla presenza di vespe morte. Può sembrare sorprendente, ma i fichi sono in realtà dipendenti dalla loro impollinazione.
Questo compito viene svolto da una specie specifica di insetto chiamato “vespa del fico” o Blastophaga psenes. Durante il processo di impollinazione, le vespe entrano nel fico e spargono il loro polline.
Purtroppo, alcune vespe rimangono intrappolate e muoiono all’interno del frutto. Pertanto, quando consumiamo un fico, è possibile che vi siano tracce di proteine animali derivanti da queste vespe.
L’albero di fico e la vespa del fico hanno una relazione di dipendenza reciproca per sopravvivere. La vespa femmina, di solito, penetra nel fico maschio per deporre le sue uova.
Durante questo processo, le ali e le antenne dell’insetto si staccano, intrappolandolo all’interno del baccello.
Qui, la vespa muore, ma le uova si schiudono e le larve emergono, portando con sé il polline per fecondare altri fichi. In questo modo, entrambe le specie si propagano: l’albero di fico viene impollinato e la vespa assicura la continuazione della sua progenie. È una relazione complessa e necessaria per la sopravvivenza di entrambi.
In conclusione, la presenza delle vespe è essenziale per la produzione dei fichi, e allo stesso tempo, i fichi forniscono un ambiente vitale per la sopravvivenza di queste vespe.
Se avete deciso di avere un albero di fichi sul balcone, è bene conoscere questa relazione di mutualismo, che ci permette di godere di uno dei frutti più dolci e gustosi che esistono, nonostante il fatto che non sia considerato un vero e proprio frutto. Ora conosciamo anche il motivo di questa particolarità!