In un’isola vicino al Circolo Polare Artico ci sono tante meraviglie della natura da vedere, ma anche una bellissima strada color arcobaleno. Di quale isola parliamo?
L’Islanda è una terra ricca di città sorprendenti e viste spettacolari. Godersi la natura è molto facile, e non solo. Ci sono, infatti, viste color arcobaleno da mozzare il fiato.
Ci sono 4 città da non perdere in Islanda: vediamo quali sono.
L’Islanda non è una terra molto popolata. La popolazione totale raggiunge all’incirca 350.000 persone, di cui 200.000 abitano a Reykjavik, la capitale, e nelle città intorno.
Non è soltanto la capitale dell’isola, ma è anche la città più grande, in cui si trova una chiesa luterana chiamata Hallgrímskirkja.
La chiesa viene considerata uno dei simboli più importanti dell’Islanda e si nota particolarmente in città perché è uno dei pochissimi edifici alti.
La sua particolarità è quella di avere all’interno l’organo a canne più grande di tutto il Paese.
Reykjavik non è affatto una città ancorata al passato, poiché gli edifici sono colorati ed è alla moda.
Sono presenti diversi bar, caffè e ristoranti in cui è possibile gustarsi lo scenario vivace dalla parte portuale della città.
I negozi di souvenir non mancano di certo e in cui si possono comprare articoli di ogni tipo, tra cui le stupende pulcinella di mare tipiche dell’isola.
Assolutamente imperdibili sono sia i prodotti a maglia che le felpe, che portano dietro le spalle un caratteristico disegno chiamato Lopapeysa.
Difficile trovare nelle altre città islandese diversi negozi di souvenir, quindi conviene acquistarli a Reykjavik.
La seconda città più grande d’Islanda è Akureyri, dove è presente la famosissima lattina di birra “Giant Viking Beer Can”, ma anche il birrificio che produce una delle birre che gli islandesi amano di più.
Dal 1915 al 1989 la vendita di birra nell’isola venne vietata. Adesso, grazie al birrificio Golden Brewski, a questa antica bevanda viene reso onore.
Per far sorridere le persone che attraversano l’incrocio è stato posizionato un semaforo che ha le luci a forma di cuore.
La natura e la città si uniscono in modo meraviglioso all’interno di un lago molto simile a uno specchio, creando il paesaggio urbano perfetto.
Situata nella zona nord-occidentale dell’isola, Stykkishólmur è una città portuale molto bella e colorata. Queste due caratteristiche si possono apprezzare salendo su una piccola collina su cui c’è un faro.
Nel centro della città è presente una chiesa piccola ma dal design moderno al cui interno si possono ammirare tantissime decorazioni con lampadine, le quali pendono dal soffitto in legno.
Seydisfjordur, invece, si trova nella parte maggiormente profonda di un terreno complesso e frastagliato, totalmente immersa nella natura dipinta dal mare, dai laghi e dalle montagne.
La chiesa azzurra è una delle tappe più importanti. Proprio di fronte a essa c’è una strada che è stata dipinta in stile color arcobaleno, davvero meravigliosa da guardare.
Per muoversi sull’isola e godersi pienamente il paesaggio conviene noleggiare un’auto. In alternativa, ci sono voli interni oppure dei tour organizzati.
Diversi di questi tour partono da Reykjavik e si arriva a Stykkishólmur. Invece, a Akureyri vengono organizzati tour da 2 o 5 giorni.
Come raggiungere Reykjavik dall’Aeroporto Internazionale di Keflavik? In autobus, che copre la distanza di 50 km in 45 minuti circa.