Scopriamo insieme Self Similar, un vero e proprio capolavoro di land art nel deserto di Abu Dhabi: ecco la spettacolare installazione.
Innovazione artistica e meraviglia della natura si incontrano in Self Similar, una incredibile installazione di land art situata nel deserto di Abu Dhabi che si muove grazie al vento. Ecco di cosa si tratta.
Realizzata dall’acclamato artista statunitense Jim Denevan, quest’opera site-specific di Abu Dhabi rappresenta un dialogo unico tra l’ingegno umano e la maestria di Madre Natura. Situata sull’isola di Fahid, questa creazione si estende – in modo maestoso – attraverso l’arido paesaggio, trasformandolo in un museo a cielo all’aperto, di rara bellezza.
Jim Denevan descrive il suo approccio all’arte come filosofico, abbracciando la vulnerabilità insita nel materiale e nella forma:
“Mentre disegno e plasmo queste forme, nasce un invito, emerge. Ha luogo un “entrare dentro”. Una centratura […] L’esterno è interno e l’interno è esterno. Ciò che scade e ciò che è eterno, una simultaneità, dentro e fuori”.
L’opera, unica nel suo genere, consiste in 19 cerchi concentrici, che si espandono verso l’esterno e l’alto, formati da 448 piramidi di sabbia.
Il design di Self Similar permette, ai visitatori, di percorrere lo spazio tra le piramidi, per poi trovarsi totalmente immersi in un labirinto sabbioso che evoca immagini oniriche e surreali.
Rispondendo al tema della mostra, Grounding Light, l’installazione di Denevan incoraggia i visitatori a intraprendere un’esplorazione fisica e psicologica.
Il gioco di scala, di relazione e la giustapposizione del minuto e dello sconfinato illuminano i concetti di identità e differenza radicale.
Questa descrizione richiama le influenze di Robert Smithson, che ha utilizzato temi simili con la creazione e la documentazione del suo Spiral Jetty, che emerge dal vasto paesaggio del Gran Lago Salato dello Utah.
L’arte dinamica di Self Similar si manifesta nel suo cambiamento costante, che è simile a quello degli esseri umani e alla natura stessa.
Gli elementi naturali, come il vento e le variazioni atmosferiche sull’isola di Fahid, alterano continuamente l’aspetto delle piramidi, creando, nei fatti, un’opera sempre nuova che esplora la vulnerabilità e la resilienza della natura.
Accessibile fino al 30 gennaio 2024, Self Similar è parte integrante del Public Art Abu Dhabi, un’iniziativa del Dipartimento di Cultura e Turismo che celebra 35 opere site-specific nella capitale degli Emirati Arabi Uniti.
I visitatori hanno l’opportunità di scalare dune trasformate in punti di osservazione per ammirare l’intero paesaggio e, nel cuore dell’opera, contemplare la sua simmetria geometrica e la connessione con l’ambiente naturale.
Un consiglio per i visitatori: rimanere tra le dune fino al tramonto.
In questo momento magico, l’installazione si trasforma in uno spettacolo scintillante di luci, grazie a migliaia di lanterne solari, offrendo ai visitatori un’esperienza visiva senza precedenti e, oltremodo, indimenticabile.