Andiamo alla scoperta della grotta di conchiglie sotterranea: una vera e propria meraviglia del Kent. La storia di tale luogo.
Nella cittadina inglese di Margate, nella contea del Kent, si nasconde un luogo di straordinaria bellezza e mistero: la Grotta delle Conchiglie. Tale caverna sotterranea, che – in inglese – si chiama Shell Grotto – fu scoperta – per puro caso – nel 1835 da un contadino durante le sue quotidiane attività agricole: al suo interno, è presente un vero e proprio tesoro: pareti interamente rivestite di mosaici composti da oltre 4,6 milioni di conchiglie. Scopriamo, dunque, la storia e qualche curiosità su tale incantevoli luoghi.
La grotta di conchiglie sotterranea del Kent: un vero incanto per gli occhi
Nel Kent, esiste un posto bellissimo, definito Shell Grotto, ossia grotta di conchiglie sotterranea che ha alle proprie spalle una storia molto particolare.
Un contadino, inciampando con la sua vanga, aprì un varco nel terreno che portò alla luce l’ingresso della grotta. Incerto su ciò che avrebbe trovato, richiese l’aiuto del maestro della scuola del posto, che organizzò una piccola spedizione per esplorarne l’interno. Facendo entrare il proprio figlio mediante un’apertura di circa due metri, scoprirono un labirinto di corridoi, cappelle e stanze, tutte decorate con conchiglie di varie forme e colori.
Le decorazioni della grotta, che includono simboli che ricordano l’arte orientale ed egiziana, sono avvolte nel mistero quanto le proprie origini e lo scopo per il quale sono state utilizzate per adornare tale grotta.
Una storia avvolta nel mistero
Anche se alcune teorie la legano alla massoneria, ai cavalieri templari, ai fenici, ai romani e ad altre antiche civiltà, nessuna ha avuto – fino a questo momento – una conferma ufficiale. L’epoca in cui è stata costruita varia a seconda delle ipotesi che si prendono in considerazione tra le ipotesi: alcune fanno risalire la realizzazione della Shell Grotto ad oltre 3000 anni fa, ossia al XVIII secolo.
Oggi la Grotta delle Conchiglie è aperta ai visitatori, anche se rimane una proprietà privata gestita da un’organizzazione no-profit.
Senza finanziamenti statali, non si sa, però, determinare con precisione l’origine e la data a partire dalle quali iniziarono ad avviare le decorazioni presenti all’interno della grotta. Per questo motivo, tale luogo continua ad essere un affascinante enigma da risolvere, che regala molto fascino al luogo in cui si trova.
Si tratta, dunque, di un luogo da visitare, almeno una volta nella vita, in quanto unico e di rara bellezza: per chi ama scoprire posti nuovi, dunque, è davvero imperdibile, visto che coniuga mistero e bellezza, in una atmosfera incantata ed onirica.