Riempiamo il frigo con alimenti che vogliamo durino abbastanza a lungo da essere disponibili quando vogliamo, come ad esempio il limone in frigo, ma sai che potrebbe venirti in aiuto contro la puzza del frigorifero?
Un alimento tipico è il formaggio, che se non ben conservato in frigo ( ed anche qui può avere vita breve), inoltre se va a male e marcisce è fonte di odori pungenti e muffe.
La conservazione degli alimenti non è sempre un compito facile. La cosa più logica da fare, quella che tendiamo a fare per natura, è di usare troppo il frigorifero.
Cosa fare se il frigorifero puzza
Se si rovescia del liquido di qualche genere, latte o peggio ancora di carne o pesce, e non lo si pulisce subito, se un pezzo di cibo marcisce ma non ce ne accorgiamo, o se sono stati scoperti alimenti con odori forti come cipolle o aglio, il frigorifero può iniziare a puzzare.
Anche se si pensa di aver preso tutte le precauzioni, a volte è inevitabile sbagliare. Se lo si nota in tempo, probabilmente non causerà alcun odore, ma non accorgersene finché l’olfatto non avverte che qualcosa non va all’interno del frigorifero è più comune di quanto si pensi.
Possiamo trovare diverse soluzioni su come eliminare i cattivi odori dal frigorifero, per lo più si tratta di rimedi casalinghi.
Ad ogni modo la prima cosa da fare è pulire accuratamente il frigorifero. Per farlo è necessario togliere tutto quello che è stato messo al suo interno, e dopo averlo averlo lasciato a temperatura ambiente si può procedere con una pulizia con acqua calda e bicarbonato di sodio. Naturalmente, questo è il momento ideale per buttare via tutto ciò che è scaduto.
Un’accortezza è conservare i cibi cotti in contenitori chiusi ermeticamente, per evitare contaminazioni alimentari tra cibi crudi e cibi cotti.
Tuttavia anche se il frigorifero non emette più un cattivo odore dopo che abbiamo provveduto allo sbrinamento, è consigliabile provare a mettere alcuni prodotti all’interno del frigorifero.
Con il frigorifero occorre fare molta attenzione alla conservazione degli alimenti, soprattutto quelli freschi e freschissimi, ad alimenti delicati come frutta, verdura, carne, pesce e latticini. Tanti cibi manterrebbero la freschezza dell’acquisto se messi sottovuoto.
Non bisogna esagerare e fare troppe scorte in frigorifero potremmo rischiare di ritrovarci con un frigorifero maleodorante perché gli alimenti sono marciti.
Data la grande molteplicità di alimenti che possono essere contenuti all’interno, per quanto si riesca a prevenire il loro deterioramento, nel frigorifero possono svilupparsi numerosi odori, che sono spesso molto accentuati. Alcune verdure come i broccoli, tendono ad avere un odore molto forte sia da crudi, ma ancor di più se sono stati cucinati da diversi giorni.
Perché mettere una fetta di limone in frigo
A prescindere dallo stato di conservazione dei prodotti alimentari, anche determinate tipologie, come gli insaccati e di formaggi, hanno un odore tipicamente marcato e specifico, basti pensare al Taleggio.
Inoltre può verificarsi infatti che il mix delle diverse essenze degli alimenti, alla fine produca proprio quell’odore sgradevole che ci disturba nel frigorifero.
Alcuni prodotti che abbiamo in casa possono aiutare ad assorbire i cattivi odori che si formano nel frigorifero, come ad esempio il bicarbonato di sodio lasciato sfuso in una ciotola.
Tuttavia esiste un trucchetto molto semplice ma allo stesso tempo funzionale, si tratta di un mangia-odore in grado di eliminare questo effetto indesiderato in modo naturale il sale e il limone.
Per realizzarlo basta sufficiente dividere a metà dei limoni e versare il sale sulla superficie tagliata. Il profumo degli agrumi è in grado di sovrapporsi all’odore degli altri alimenti. In ogni caso, per mantenere l’intensità della fragranza, è necessario sostituire i limoni una volta alla settimana.