Letterine in brodo- wineandfoodtour.it
Le letterine in brodo sono la ricetta super gustosa da fare al vostro bambino a partire dai 6 mesi in su. Preparare questo piatto è davvero semplicissimo ed è alla portata di tutti. Non serve essere esperte in cucina per fare questa deliziosa ricetta invernale per vostro figlio. Tutto ciò che vi servirà, oltre alla pastina per l’infanzia al formato di letterine dell’alfabeto, sono: piselli, carota, zucchina, olio extravergine d’oliva e formaggio grattugiato Parmigiano Reggiseno.
A partire dal 6° mese di vita il pediatra consiglia di fare svezzamento al bambino e quindi di passare dal latte (materno o artificiale) alle prime pappine semisolide e solide. Tra le prime pappe c’è sicuramente il brodo vegetale. Prepararlo è davvero semplicissimo e non c’è bisogno di essere appassionate di cucina per avere un ottimo risultato.
Brodo vegetale per neonato- wineandfoodtour.it
Bastano carota, zucchina e sedano e poi a mano a mano che passano le settimane si aggiunge una verdura per volta, capendo così anche i gusti del bambino. Ricordate di non aggiungere mai il sale. Inizialmente al brodo vegetale si aggiungono una crema di cereali come la crema di mais e tapioca o quella ai multicereali oppure l’omogenizzato e Parmigiano Reggiano grattugiato stagionato, senza dimenticare un filo di olio extravergine d’oliva a crudo. La ricetta di oggi invece prevede l’aggiunta di pastina per bambini a forma di simpatiche letterine dell’alfabeto.
Se non vi piacciono le letterine o volete variare, potete provare con il brodo vegetale anche altri formati di pasta per neonati come le stelline, gli anellini, le perline micron, i fili d’angelo, i semini, i cuoricini o la tempestina.
Letterine con brodo per neonati- wineandfoodtour.it
Se invece non volete dare al vostra bambino la pastina o non la gradisce, potete sostituirla con la crema di mais e tapioca ed avere un effetto tipo vellutata e meno liquido ed acquoso. Il formaggio grattugiato va aggiunto come quantità massima un cucchiaino da tè e se avete dubbi tra Grana Padano e Parmigiano Reggiano, meglio il secondo perché non contiene additivi neppure naturali.