I legumi decorticati sono la base perfetta per moltissime ricette, soprattutto quelle vegane. I motivi per cui prediligerli ai classici sono tanti e tutti da scoprire.
I legumi decorticati: cosa sono?
Per prima cosa ricordiamo che i legumi in genere sono una buona fonte di proteine vegetali, importantissimi da inserire nella propria dieta almeno 2 volte alla settimana. Per chi segue un regime alimentare vegano invece, questi sono una fonte quotidiana indispensabile. Siamo abitati a vedere i legumi come un noioso cibo da preparare in zuppa o con la pasta nel solito triste modo. Eppure la loro versatilità è ben dimostrata dalle tantissime ricette che ci sono in giro nel web. Questo è ancor più vero per i legumi decorticati, cosa sono?
Nel legume classico, sia esso essiccato o non, è presente una pellicina esterna che racchiude il “frutto” interno. La decorticazione elimina questa pellicina esterna dandoci solo la parte interna. Questa è più tenera e per questo motivo si presta ad una cottura molto più veloce. A causa di questo processo però, spesso ci ritroviamo davanti colori ai quali non siamo abituati, pensiamo ad esempio alle lenticchie rosse. Nella versione classica alla quale siamo abituati, il loro colorito è di un marrone intenso, ma in quella decorticata è di un arancione vivido. Vediamo comunque perché è preferibile scegliere questa tipologia di legumi invece che la classica, sia per gli adulti che per i bambini.
Perché preferirli?
Spesso evitiamo di mangiare i legumi per una problematica che colpisce molti: l’aria nella pancia. Per ovviare a questa problematica ci hanno insegnato che è meglio frullarli dopo la cottura. Ed è una cosa che ci consigliano specialmente nello svezzamento dei bambini. Questo processo rende il legume più digeribile principalmente per un motivo. Frullando i legumi andiamo a sminuzzare tutto anche la buccia che è la responsabile principale di questo fastidioso “problema”. Nei legumi decorticati la buccia viene totalmente eliminata, quindi non avremo questo problema di fermentazione intestinale e potremo digerirli molto più facilmente. Qualcuno può pensare che questo processo però elimini anche parte dei nutrienti. In realtà l’unica cosa che andiamo a diminuire sono le fibre mentre il contenuto di nutrienti rimane invariato.
Come abbiamo già accennato, un altro aspetto a favore è il tempo di cottura che viene drasticamente ridotto. Una delle caratteristiche più amate è l’eliminazione dell’ammollo. Quante volte ci siamo dimenticati di mettere in ammollo i legumi la sera prima di cucinarli? Alla fine ci abbiamo rinunciato e non li abbiamo più mangiati. Con i legumi decorticati questo problema è eliminato perché non richiedono ammollo. Altro fattore positivo è la riduzione dei tempi di cottura che praticamente si dimezzano. Dei ceci o fagioli normali dopo le 6/12 ore di ammollo richiedono anche una cottura minima di 2 ore. Nella loro versione decorticata invece basteranno 45 minuti. Per le lenticchie invece, che di solito richiedono una trentina di minuti i tempi si riducono anche a 10/15 minuti.
Non utilizzate ancora i legumi decorticati in cucina? Cosa aspettate a farlo? Vi salveranno il pranzo e la cena ed in oltre la loro versatilità vi permetterà di creare ricette innovative, come le snack vegani di lenticchie.