Andiamo alla scoperta delle salse francesi più gustose da utilizzare in cucina: un vero e proprio tripudio di sapori.
I nostri cugini d’Oltralpe sono molto famosi per le salse francesi che, spesso, sono utilizzate anche nella cucina italiana. In Francia, tali preparazioni possono essere sia semplici che più elaborate e impiegate, ad ogni modo, in tanti piatti. Scopriamo, dunque, insieme quali sono quelle più famose e gustose.
Le salse francesi più famose e gustose
Ci sono tante salse francesi molto amate ed utilizzate in una serie di piatti della cucina d’Oltralpe. Tra queste, c’è la salsa Armorica, chiamata anche Americaine per un presunto errore di trascrizione, ottima da adagiare su pesci e crostacei. Si prepara con aragosta fresca, sfumata in un soffritto di olio, cipolla, carota, sedano, alloro, vino bianco o cognac, condita con sale, pepe, peperoncino, burro e pomodoro.
C’è, poi, la Béchamel, che – come potete immaginare – non ha bisogno di presentazioni. Creata da Louis de Béchameil, cuoco alla corte di Louis XIV, tale salsa parte da un roux di burro e farina al quale si aggiunge latte con sale, pepe e noce moscata. È base per tanti piatti, dalle lasagne alle verdure al forno, e – in base agli ingredienti che vi si aggiungono – può diventare Aurore, Ivoire o Mornay, quest’ultima utilizzata per il soufflé.
Passiamo, poi, alla salsa Bearnaise, creata per errore nel XIX secolo da Jean-Louis-Francois Collinet, è aromattizzata al dragoncello. È preparata con dragoncello, cerfoglio, aceto di vino bianco, scalogno, dragoncello, bianco, tuorli d’uovo, acqua, sale, pepe e burro chiarificato dolce: è perfetta sia con carne che con pesce ed è declinata in diverse versioni, tra le quali cis sono la Bearnaise à la parisienne, la Choron e la Paloise.
Altre tipologie di salse francesi per insaporire i piatti
C’è, poi, la salsa Bercy, che prende il nome dal quartiere parigino, utilizzata con pesci e carni. A seconda dell’abbinamento, si prepara con un fumetto di pesce o un fondo di carne, aggiungendo scalogno, vino bianco, demi-glace di vitello e montando il tutto con burro. Quando aggiungono il peperoncino, invece, diventa Diable.
Menzioniamo, poi, la Beurre Blanc Nantais, ottima con il pesce, ad esempio il branzino: si ottiene cuocendo lo scalogno con il vino bianco e montando il burro fino a ottenere una salsa cremosa, insaporiita, poi, da un cucchiaio di crème fraîche.
Proseguiamo con la Bordelaise, salsa di accompagnamento per carni rosse, realizzata con scalogno, pepe in grani, timo, alloro, grasso di midollo di manzo e vino rosso di Bordeaux. C’è anche la versione senza grasso di midollo, chiamata Marchand de Vin.
Concludiamo con la Vinaigrette, che funge da emulsione di olio, aceto, sale, pepe e senape, personalizzabile con ingredienti diversi, tra i quali possiamo annoverare il curry e l’olio di noci.