Le più belle città europee da visitare in Inverno
Quando si pensa ad un viaggio spesso si ricade a pensare al periodo primaverile o all’estate, ma l’inverno porta con sé tanta magia e vi sono città davvero bellissime da visitare proprio nel periodo invernale per questo vi lascio tante idee sulle più belle città europee da visitare in Inverno e qualche consiglio su quanto sia importante organizzare il viaggio con prenotazione di alloggio, aereo e senza dimenticare l’assicurazione viaggio.
Partiamo con l’Italia mio paese di nascita e con Verona, la città di Romeo e Giulietta, si forse non offre la neve delle Dolomiti, ma è per eccellenza una delle città italiane fra le più belle anche in inverno. Il suo centro storico con oltre 2000 anni di storia è senz’altro mozzafiato. La città offre passeggiate fra le stradine in pietra, una visita all’Arena di Verona, dove si tengono moltissimi eventi culturali e concerti durante l’anno. Nei pressi dell’Arena nel periodo Natalizio vi è anche il mercato di Santa Lucia con oltre 300 banchetti ricchi di prodotti tipici e giochi per bambini, passate anche alla Mostra Internazionale del Presepe con esposti ben 400 presepi che arrivano da collezioni private e musei, esemplari unici e storici.
Si passa poi alla Casa di Romeo e Giuletta, simbolo dell’amore dove molte coppie vi passano per dichiararsi il loro amore e giurarsi la promessa eterna.
Non dimenticate di palpare il seno alla statua di Giuletta, un gesto per richiedere un nuovo anno fortunato.
In Piazza dei Signori si può fare shopping e per affrontare il freddo ecco il Mercatino Natalizio di Norimberga dove degustare del buon Vino Veronese, passeggiate poi sino a Castel San Pietro dalla cui altezza potrete godere della bellissima vista sulle colline del veronese e vedere il paesaggio come in una fiaba incantata.
In breve vi segnalo che se passate da Verona in inverno la cucina è ricca e saporita non manca lo stoccafisso, i cappelletti in brodo, la pearà piatto tipico accompagnato da gallina in brodo, ma fra i dolci potrete mangiare il Nadalin, padre del pandoro o la Pastissada de Caval, che secondo la leggenda risale al 489 DC.
La Francia offre diverse mete dove trascorrere qualche giorno durante l’inverno qui vi segnalo Les Deux Alpes ideale per chi ama sciare, infatti trovate 225 km di piste da sci, le più famose fra le località sciistiche della Francia.
La stazione sciistica di Les Deux Alpex fu costruita negli anni ’50 e si trova su un ghiacciaio di 3600 metri di altezza fra le più alte al mondo.
Qui potete degustare piatti tipici nei numerosi ristoranti, bar e locali notturni. Vi consiglio senz’altro il Génépi, una grappa locale a base di fiori di montagna ad alta gradazione alcolica. Favorisce la digestione e riscalda dal freddo invernale.
Potete anche fare una gita con le slitte trainate dai cani, fare un giro in motoslitta o ancora pattinare sulle piste da pattinaggio o quando la stagione lo permette fare parapendio, equitazione e trekking.
Nel periodo natalizio è presente il Mercatino di natale e a capodanno fuochi d’artificio con spettacolo di luci e organizzate anche gare di freestyle e snowboard.
Il divertimento alla stazione sciistica di Les Deux Alpex non manca per l’inverno no? Allora che aspettate a sceglierla come meta.
Qui a Schwangau forse vi sembrerà di essere in un film di Walt Disney, ma attenzione non lo siete, vi trovate nel paesino incastonato fra le alpi baveresi dove potete fare trekking e sciare. Siete arrivati nel posto più suggestivo del sud della Germania dove è presente il castello di Neuschwanstein, progettato dallo scenografo teatrale Christian Jank. Castello che è stato più volte l’ispirazione delle fiabe Walt Disney.
Immersi in un paesaggio mozzafiato, magari guardando una bella fiaba firmata Walt Disney potete mangiare i tradizionali “Spätzle und Knögel” di Allgäu, gnocchi serviti con carni stufate e concludere con un dolce classico della tradizione del luogo il “Kaiserschmarrn”, crepe spezzettata coperta di zucchero a velo che si accompagna a marmellate fatte in casa.
Se invece amate sciare non mancano le pisce da sci e i percorsi dedicati allo sci di fondo, vi sono anche fattorie da poter visitare oltre a una Spa dove rilassarsi mentre magari fuori nevica. Non dimenticate prima di andare via di passare da Füssen caratteristica per il suo monastero e da Halblech dove ammirare pittoreschi laghi.
Vi ricordo anche che dal 25 Dicembre si possono visitare le renne e fare una corsa in slitta, mentre a Capodanno al castello vengono fatti i fuochi d’artificio per salutare il nuovo anno.
Di Berlino vi abbiamo già parlato in un altro post dandovi suggerimenti su cosa visitare, non mancano anche attrazioni durante il periodo invernale che offre decine di Mercatini Natalizi per le vie della città come il tradizionale Gendarmenmarkt o quello medievale di Spandau.
Dicembre e Gennaio offrono davvero tante attrattive a Berlino come i fiochi d’artificio per l’anno nuovo in piazza se volete passare il capodanno qui e non dimenticate una visita all‘Isola dei Musei.
I paesi nordici sono in inverno senz’altro mete molto fredde, ma per chi ama neve e ghiaccio e passare le giornate davanti a un camino caldo a degustare prelibatezze del luogo o a visitare mercatini natalizi Copenaghen non può di certo mancare nella vostra lista.
La Danimarca saprete che per eccellenza è il luogo “Hygge” ovvero dove vivere in maniera rilassante e confortevole senza correre e le festività di certo non sono motivo per farlo, anzi qui l’atmosfera festiva è presente coi suoi mercatini natalizi, le città illuminate e colorate con le decorazioni natalizie, ma tutto sempre in estrema tranquillità.
Nel quartiere Nyhavn, sul lungomare, potete passeggiare fra le bancarelle ricche di specialità danesi della tradizione.
Se amate pattinare potete recarvi alla pista di pattinaggio di Frederiksberg con ingresso gratuito dove potrete noleggiare i pattini.
Se invece volete andare a Copenaghen a metà gennaio potrete festeggiare con la gente del luogo il Jól o Yule , il Natale celebrato dai Vichinghi, i quali si stavano insieme bevendo birra e scambiandosi regali in mezzo a banchetti imbanditi.
Se volete un suggerimento su cosa degustare vi suggerisco il Gløgg (vino caldo) e il æbleskiver ovvero delle frittelle di mela a forma di palline che si degustano con zucchero a velo o marmellata di fragole.
L’Islanda forse non è un luogo che molti adorano, ma trovarsi qui nel periodo invernale è senz’altro uno spettacolo, un luogo magico ricca di ghiacciai che creano magnifici colori da immortalare con video e fotografie. Non solo per gli amanti del relax potete rilassarvi in piscine riscaldate e centri termali, facendovi coccolare da massaggi rilassanti con oli.
A 40 minuti da Reykjavik si trova anche la laguna blu, una gigantesca piscina termale del tutto naturale. Se siete amanti delle gite invece potete fare il tour dei ghiacciai dei luoghi del Trono di Spade, visitare i geyser e i canyon, insomma giornate all’insegna della natura e del movimento.
Se invece volete seguire un percorso tradizionale e pratico consigliato a tutti i turisti potete seguire la cosiddetta Ring Road, ovvero una strada ad anello che fa il giro dell’isola e si può seguire sia in senso orario che antiorario, ovvero da Nord a Sud o da Sud a Nord.
Non dimenticate di assistere all’aurora boreale, uno spettacolo unico mozzafiato che vi porterete nel cuore e nella mente per tutta la vita, forse una delle esperienze migliori che si possono fare.
Non mancano anche qui ottimi piatti della tradizione culinaria da degustare fra cui vi segnalo di assaggiare lo stufato di agnello o la zuppa di pesce, ma anche i filetti di salmone al pepe verde. Mangiare in Islanda fuori non è molto economico, per questo spesso i turisti si affidano ai fast food dove mangiano fish and chips.
Ricordo con molto affetto Bruxelles nel periodo invernale ci andai a Dicembre per sostenere il mio esame davanti a una commissione europea per conseguire il Diploma in Naturopatia ad Indirizzo Psicosomatico, parlo del lontano 5 Dicembre del 2008.
L’atmosfera era tipica del natale strade addobbate a festa, albero con luci natalizie ad illuminare il cammino dei passati, una grande ruota panoramica da cui vedere la bellezza di Bruxelles. Presenti anche i Mercatini di Natale.
Se amate il pattinaggio non manca la pista dedicata la più grande della città a Place de la Monnaie e potete poi degustare una delle ottime birre belghe nelle birrerie storiche del centro di Bruxelles. Passate anche nelle cioccolattrie per degustare le cioccolate calde da tutti i gusti e portare a casa con voi un bel rifornimento di creme al cioccolato o barrette che non scorderete mai.
Dal 25 Novembre al 1 Gennaio potete anche ammirare gli spettacoli di luci e i vari eventi che si tengono nelle varie parti della città il Plaisirs d’Hiver.
Prima di tornare a casa non dimenticate di visitare la Grand Place un luogo davvero spettacolare nel periodo invernale e natalizio. Qui si trova il palazzo più bello di Bruxeless di architettura gotica con all’interno tappeti antichi, sculture, pareti decorate con affreschi.
Oltre alla birra belga e al cioccolato vi suggerisco anche di provare i Cuberdons, una caramella croccante all’esterno con dentro sciroppo di lamponi a forma di cono e i wafffles. In giro per la pizza poi trovate i ristoranti che propongono i piatti della tradizione culinaria Belga, ma anche molti ristoranti con cucina tipica italiana.
Segovia è una città spagnola che si trova a circa 90 km a Nord di Madrid, nel 1985 è stata proclamata la città vecchia col suo acquedotto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, grazie alla sua impeccabile conservazione che fa notare l’impronta delle civiltà antiche. L’acquedotto rappresenta oggi una delle migliori tecnologia della Roma antica in Spagna. Senz’altro da vedere e fare molte foto ricordo.
Passate poi per la Cattedrale di Segovia, all’Alcazar e nel quartiere ebraico. Segovia in inverno potrete trovarla ricoperta del bianco della neve compreso il suo Acquedotto.
Segovia non è lontana poi da Sierra de Guadarrama, un centro con 4 stazioni sciistiche dove praticare sci, sci di fondo e snowboard. Vi segnalo La Pinilla, dove vi sono piste da sci per tutti i livelli di vostra preparazione.
Se invece non amate lo sci ma la natura potete visitare il parco naturale Peñalara e la foresta Valsaín a pochi chilometri da Segovia.
Come ogni città e paese anche Segovia ha delle tradizioni tipiche, se vi trovate qui per Natale potrete essere partecipi della “Carrera del Pavo” ovvero il Trotto del Tacchino, una competizione a bordo di una bicicletta senza catena, in un percorso di 550 m, il primo vincitore si aggiudica un tacchino, il secondo un’anatra, il terzo un pollo.
In ultimo vi ricordo che a Segovia potrete degustare il maiale alla castigliana o l’arrosto di agnello, piatti tipici della tradizione popolare.
Le città da visitare in inverno sono tantissime e fra queste non mancano le capitali europee da visitare in inverno, ma qui ho preferito citarne solo due e concentrami su luoghi caratteristici e di cui forse si legge poco.
I miei consigli di viaggio sono brevi perchè senz’altro ne avrete letto e riletto ovunque ma vi voglio ricordare come sia fondamentale quando si va all’estero prenotare in anticipo anche per trovare le offerte migliori.
Non dimenticate mai di controllare la valigia più volte prima di partire e di controllare nella lista della compagni aerea di andata e ritorno cosa potete portare e cosa no, prima che vi venga sequestrato all’imbarco.
Se viaggiate con bambini portate sempre tutto l’occorrente per loro, all’estero spesso trovare ciò che si usa giornalmente per loro non è sempre facile.
In ultimo, ma in realtà la cosa più importante è l’assicurazione di viaggio. Nessuno ci pensa mai, ma è indispensabile quando si viaggia permette di essere coperti in caso di cancellazione o ritardo nella partenza del vostro volo o del vostro treno, non solo utile anche se i vostri bagagli vengono smarriti o danneggiati. Inoltre l’assicurazione di viaggio copre anche eventuali costi medico-sanitari che in alcuni paesi, soprattutto fuori Europa sono molto costosi.
Pagare per un’assicurazione viaggio sembra superfluo, nessuno pensa mai di doverne avere bisogno ma è sempre meglio averla, proprio quando si pensa a me non serve accade l’imprevisto e ci si trova in panne e con costi elevati da sostenere senza nessuna copertura.
“Con questo articolo partecipo al concorso #unblogalmese del mese di dicembre 2019 indetto dal blog Trippando”