Le fragole della nonna è una ricetta che faceva sempre mia nonna. In verità non è che si chiamava così la ricetta, ma l’ho voluto fare in suo ricordo, un ricordo molto fragoloso e dolce!
Difatti questo dessert è dolce, nonostante le fragole siano acide di suo, per via dell’aggiunta di zucchero (e noi useremo quello integrale che fa meno male e che è vegan), ma se non ve la sentite potete usare altro al posto dello zucchero (come l’amasake o lo sciroppo d’acero).
Con una vaschetta da 250 g di fragole ci fate due porzioni, una se siete golosi come me!
Preparazione delle fragole della nonna:
- Prendete le fragole, lavatele, eliminate le foglioline e la parte bianca.
- Tagliatele e pezzettini piccoli e inseritele in piatti fondi.
- Con una forchetta schiacciatele per bene.
- Aggiungete un po’ di zucchero o altro dolcificante vegan a piacere.
- Mescolate bene e lasciate che lo zucchero maceri un po’ le fragole, tipo 10-15 minuti a temperatura ambiente. Più sono macerate e più buone sono!
Assaggiatele, vedrete come sono buone e dolci e che buona è la salsina che viene fuori!
Anzi, se lasciate macerare per qualche ora e poi frullate le fragole, vi viene una vera e propria salsa da usare per qualche dolce. Magari in questo caso aggiungete il succo di mezzo limone e conservate in un barattolo di vetro in frigo per max 1 giorno.
Qualche idea su come usare la salsa di fragole? Sul gelato, sul budino, sulla torta… Altre idee potete trovarle in questo videocorso gratuito di dolci vegani.
E allora, vi sono piaciute le fragole della nonna?