Andiamo alla scoperta delle finestrelle del vino di Firenze, presso le quali si può avere un buon calice di tale bevanda direttamente in strada.
Avete mai notato le piccole aperture chiamate “buchette del vino” durante le vostre passeggiate a Firenze? Tali finestrelle, situate a livello stradale sui muri degli storici palazzi fiorentini, passano inosservate, anche se sono visibili facilmente. Queste antiche aperture eroganti vino, negli ultimi anni, sono state riscoperte. Scopriamo, dunque, insieme cosa sono e dove trovarle.
Cos’è una finestrella o buchetta del vino
Le buchette – o finestrelle – del vino sono piccole aperture nelle facciate di case e palazzi fiorentini, utilizzate per oltre quattro secoli per il commercio del vino direttamente dal produttore al consumatore.
Tali porticine si aprirono – per la prima volta – nel ‘500, permettendo, così, la vendita di vino esentasse prodotto dalle famiglie, pratica conveniente sia per i venditori che per i viandanti. Inoltre, in tempi di carestia o di peste, tali buchette servivano anche per offrire cibo ai più bisognosi, mantenendo, al contempo, il contatto fisico al minimo.
Durante la pandemia di COVID-19, molte di queste storiche aperture sono state riutilizzate per vendere non solo vino, ma anche altri prodotti, ad esempio gelati e cappuccini, sempre garantendo uno scambio sicuro e senza contatto.
Tra quelle che hanno contribuito all’attuazione di transazioni sicure, in periodo pandemico, ci sono sicuramente la buchetta di Via dell’Isola delle Stinche, riaperta dalla Gelateria Vivoli e altre simili insegne storiche fiorentine che hanno adottato tal metodo.
Dove si trovano le finestrelle del vino
Tale tradizione è stata riscoperta e recuperata dall’Associazione Buchette del Vino, fondata a scopi culturali e senza fini di lucro, ha censito quasi 170 buchette nel territorio di Firenze, una crescita molto importante, rispetto ai numeri registrati in un primo momento.
Oltre a catalogarle, l’associazione organizza visite guidate, cacce al tesoro ed altri eventi educativi per sensibilizzare ed informare il pubblico su questo aspetto particolare ed unico della cultura fiorentina.
Per chi è interessato a scoprire queste curiosità storiche, l’Associazione ha creato una mappa completa delle buchette nel centro storico di Firenze, che è aggiornata di continuo e che, nei fatti, testimonia la ricchezza di tale patrimonio unico sia dentro che fuori le mura cittadine.
Tra le finestrelle funzionanti ci sono, tra le altre, la Cantina de’ Pucci in Via dei Pucci 4A e la Buca del Vino dell’antica Cantina Salimbeni, in Via del Giglio 2. In quella in Via delle Belle Donne, invece, oggi c’è un’osteria. La lista, dunque, è decisamente lunga: c’è da dire, però, che – in rete – ci sono tutte le informazioni utili, al fine di poterle esplorare una ad una: ci vorrà, sicuramente, un po’ di tempo, ma vale la pena.