Battaglia delle arance
[adrotate banner=”18″] |
Chi lo critica e chi lo ama ma sicuramente nessuno potrà mai dire di aver visto qualcosa di simile! E’ una di quelle cose che si possono giudicare solo dopo esserci stati, o ancora meglio averci partecipato. Nulla di “pericoloso”…anzi, molto coinvolgente, ma il Carnevale di Ivrea non è solamente la Battaglia delle Arance, è molto di più, una tradizione storica appassionante, invito a volersi documentare prima di visitare questa manifestazione.
Chiesa di San Bernardino
Una chiesa dall’atmosfera romantica e inebriante per la presenza di affreschi di una bellezza UNICA. Meglio se visitata con una guida esperta che elenca le caratteristiche del Ciclo pittorico dell’Artista Spanzotti. Però……… difficile entrarci. Programmare prima la visita con le dovute prenotazioni o informazioni presso la segreteria delle Spille d’Oro Olivetti 0125 / 425767 opp. 45465
Castello di Ivrea
Entrando in Ivrea non si può non essere colpiti dalle Imponenti Rosse Torri del suo Castello. Sinbolo della città il Castello di Ivrea è sicuramente un peccato non sia al momento visitabile ma guardandolo e girabndoci intorno dall’esterno ne si può ammirare la maestosità e il buon stato di conservazione. Passato da abitazuione di Re e di Vescovi a prigione durante la seconda guerra mondiale è sicuramente un monumento da visitare per chi passa da Ivrea.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
[adrotate banner=”18″] |
Sopra l’altura sulla quale oggi è posto il duomo, si ritiene ci fosse un tempio romano fin dal I° secolo A.C.
Tale tempio fu poi trasformato in chiesa cristiana, tra la fine del IV° ed il V° secolo. Ristrutturata all’inizio dell’anno ‘1000, fu gravemente danneggiata da un terremoto. Subì poi in età barocca l’ennesima trasformazione.
Bella la cripta con sarcofago romano contenete le reliquie di San Besso.
Via Francigena
Chiesa di San Grato
Museo Civico Pier Alessandro Garda
Magnifico museo civico con un’importante collezione archeologica ricca di reperti di provenienza locale e molto ben esposti. Interessante anche la bella collezione d’arte orientale appartenuta al patriota Pier Alessandro Garda (reduce delle guerre napoleoniche e del Risorgimento di cui ho parlato in un mio libro). Lodevole l’esposizione e l’impegno per mantenere un museo davvero grazioso.
Pasticceria Maghi Infarinati Di Vicina Mazzaretto & C. (S.N.C.)
[adrotate banner=”17″] |
Anfiteatro Romano
Si tratta di un anfiteatro ellittico con un asse maggiore di 65 metri. Oltre ai resti dei muri perimetrali è ancora presente un cunicolo che consentiva il passaggio diretto di gladiatori e fiere. Alle estremità dell’asse maggiore erano presenti due ingressi per gli spettatori. Il podio era decorato con lastre di bronzo borchiate.
Il teatro della colonia romana di Eporedia (l’attuale città di Ivrea) venne costruito a metà del I secolo d.c. nei pressi della strada per Vercelli. Si pensa che potesse ospitare più di diecimila spettatori. Per la sua costruzione dovette essere in parte demolita una villa preesistente, della quale alcune strutture murarie furono inglobate nell’anfiteatro.
Purtroppo il teatro è sempre visibile dall’esterno della rete di recinzione dell’area archeologica e la visita dall’interno è possibile solo in particolari momenti dell’anno come le giornate del patrimonio organizzate dal FAI, oppure previo accordo con il comune di Ivrea.