Andiamo alla scoperta delle alternative gustose e salutari alla pasta, in modo da variare le fonti dei carboidrati.
Se cercate alternative alla pasta che di solito mettiamo in tavola tutti i giorni, che siano sia gustose che sazianti, sappiate che esistono diverse fonti di carboidrati che possono essere validi sostituti da inserire all’interno di una dieta sana e variegata. Scopriamo, dunque, insieme quali sono le alternative alla pasta.
Le alternative alla pasta, buone e salutari
Al di là della pasta, all’interno del proprio regime alimentare, si possono includere cereali in chicco tra i quali possiamo annoverare il riso, il mais, l’orzo, il farro, l’avena e il miglio, ottimi per preparare sia piatti caldi sia insalate composte da verdure di stagione. Inoltre, una fonte proteica e di grassi buoni proviene anche dall’olio extravergine d’oliva, dall’avocado e dalla frutta secca.
Cereali vari (wineandfoodtour.it)
I pseudocereali – tra i quali possiamo menzionare la quinoa, l’amaranto e il grano saraceno, sono ottimi per chi è intollerante al glutine o celiaco, in quanto apportano all’organismo tante fibre, ma anche vitamine, minerali e grassi insaturi.
Anche i cereali in fiocchi, meno comuni ma molto utili, sono ottimo per insaporire zuppe o vellutate e sono raccomandati in periodi di stress, in quanto caratterizzati da un effetto calmante, che si riscontra, in particolar modo, nell’avena.
Anche varie tipologie di pane possono fungere da ottima alternativa alla pasta, purché artigianali e senza additivi. D’altronde, questo prodotto si accosta bene ai secondi piatti e a contorni. Le patate, anche se hanno un indice glicemico alto, possono essere integrate nel pasto in modo funzionale, condite – in modo semplice – ed abbinate ad una fonte proteica.
Cracker e gallette
Tra le opzioni più leggere, si possono considerare anche i sostituti del pane tra i quali possiamo annoverare i cracker e le gallette, attenendosi, però, ai prodotti con pochi zuccheri e olii aggiunti. Anche la piadina, che – di solito – è utilizzata per preparare per pranzi veloci o cene informali, è una buona alternativa, a patto che sia fatta in casa con ingredienti genuini.
Non dimenticate di includere frutta e verdura nella vostra dieta quotidiana, fondamentali per avere il giusto apporto di zuccheri naturali, fibre, vitamine e minerali: non sostituiscono i carboidrati complessi ma possono integrare un pasto, soprattutto se ci si sente letargici dopo aver assunto carboidrati pesanti.
Gallette di riso con frutti di bosco (wineandfoodtour.it)
Inserire carboidrati in ogni pasto aiuta a bilanciare l’apporto nutrizionale e a incentivare il senso di la sazietà. Scegliete, dunque, cereali meno comuni – come miglio o l’amaranto – e provate, ad esempio, la pasta al riso o a mais. Per la colazione, scegliete alimenti proteici e che siano una buona fonte di grassi, in modo da iniziare la giornata con l’energia che vi occorre.
