Andiamo alla scoperta delle 100 migliori spiagge del mondo, secondo la classifica stilata da BeachAtlas: belle ed incantevoli.
BeachAtlas ha stilato la classifica delle 100 migliori spiagge del mondo, selezionandole in base a diversi parametri, quali la qualità dell’acqua, della sabbia e anche dei ristoranti e dei bar che sono nelle vicinanze. Scopriamo le prime 10 in classifica.
Al primo posto, della classifica delle 100 migliori spiagge del mondo, c’è Bora Bora, nella Polinesia Francese, che scalza tutta la concorrenza, grazie alle acque trasparenti e la sabbia bianca. Un luogo che, d’altronde, è scelto per vacanze e lune di miele.
Segue, poi, la spiaggia di Boulders, in Sudafrica, famosa per la sua colonia di pinguini, che occupa il secondo posto. Al terzo posto, invece, troviamo la spiaggia di Waikiki, alle Hawaii, caratterizzata da una sabbia candida e acque cristalline.
Al quarto posto, poi, troviamo Copacabana, in Brasile, famosa per il suo vivace lungomare e l’atmosfera festosa che si respira ad ogni ora. Al quinto posto, c’è, invece, Maya Bay, in Thailandia conosciuta, al grande pubblico, grazie al film “The Beach”.
Al sesto posto, poi, troviamo Reynisfjara Beach, in Islanda, chiamata anche “spiaggia nera“, famosa per essere stata il set di un episodio de Il Trono di Spade.
Passiamo, poi, a Glass Beach, in USA, simbolo della resilienza della natura, in quanto tale spiaggia californiana brilla grazie ai suoi ciottoli di vetro colorato e che occupa il settimo posto.
All’ottavo posto, poi, abbiamo JBR Beach, negli Emirati Arabi Uniti, che si trova a Dubai e che mette a disposizione dei visitatori attrazioni e relax.
Skeleton Coast, in Namibia, occupa il nono posto e si trova in quella che è definita la “costa degli scheletri“. Al decimo posto, invece, c’è la spiaggia di Omaha, in Francia, che è stata protagonista dello sbarco in Normandia.
Nel suo rapporto 2024, BeachAtlas ha ampliato i parametri di valutazione, andando oltre l’aspetto meraviglioso delle spiagge inserite, poi, in lista.
Oltre alle caratteristiche paesaggistiche, la startup, infatti, ha posto l’accento sulla vita notturna e l’esclusività dei luoghi, come dimostrato dai celebri party sulla spiaggia di Ibiza e dagli sfarzosi resort di Dubai.
Sono stati, inoltre, considerati i principi di diversità, di equità e di inclusione, che permettono ad ogni visitatore possa sentirsi ben accetto, a prescindere dalla propria origine o identità.
Il senso di appartenenza comunitaria e l’impronta culturale e storica di ciascuna spiaggia hanno avuto un ruolo molto importante nella selezione delle migliori spiagge. Hanno partecipato, alla votazione, esperti di viaggio e influencer del settore travel.