Le 10 mete italiane, da tenere in considerazione, per concedersi una fuga di primavera: le destinazioni più belle per una breve vacanza.
Con l’arrivo della primavera, arriva il tanto atteso momento di pianificare delle piccole fughe dalla routine quotidiana, per godere finalmente di un po’ di sole e di attività all’aperto. Ci sono delle mete italiane ideali a tale scopo, che ci permettono di vivere qualche giorno all’insegna del relax e del divertimento. Scopriamo, dunque, insieme quali sono.
Mete italiane per una fuga di primavera: lago di Carezza e laghi di Fusine
Tra le mete che bisogna considerare, per una breve vacanza primaverile, ci sono, sicuramente, i laghi di Fusine, che sono incastonati tra le pendici del Monte Mangart: tali specchi d’acqua, d’altronde, nel corso della stagione primaverile, brillano di una bellezza particolare che fa emegere tutte le tonalità di verde che li contraddistinguono.
C’è, poi, il lago di Carezza, conosciuto anche come “lago dell’arcobaleno”, in quanto denotato da acque limpide e cristalline: tale lago, inoltre, si trova a 25 km da Bolzano. Tante sono le leggende legate a questo specchio d’acqua, una delle quai racconta sirene che abitano nei suoi fondali.
Villa Pamphili e l’Oasi Zegna
Villa Pamphili, a Roma, rappresenta il terzo parco pubblico più grande della Capitale, visto che copre una superficie di 184 ettari, dove storia e natura si incontrano ad ogni passo.
Non possiamo non menzionare, in tale lista, l’Oasi Zegna, ubicata sulle Alpi biellesi, in Piemonte: è, nei fatti, un paradiso naturale che si dipana per circa 700 ettari, nei quali è possibile camminare sue 29 percorsi che permettono di esplorare la natura circostante.
Parco Mediceo di Pratolino e Parco Archeologico di Paestum e Velia
Andiamo avanti, proponendovi il Parco Mediceo di Pratolino, che si trova vicino Firenze, è un binomio perfetto di opere d’arte e strutture molto ingegnose, le quali sono completamente immerse in uno degli ambienti naturali più incantevoli della Toscana.
Segue, poi, il Parco Archeologico di Paestum e Velia che permette di rivivere la storia della Magna Grecia.
Giardini di Villa Cimbrone, la Terrazza dell’Infinito e il Gennargentu
Ai Giardini di Villa Cimbrone, a Ravello, si possono ammirare i meravigliosi paesaggi che caratterizzano la Costiera Amalfitana e la famosa Terrazza dell’Infinito.
Ci spostiamo, poi, in Sardegna, al massiccio del Gennargentu, un vero e proprio tesoro naturale dal quale è possibile scorgere panorami incantevoli, nonché sentieri escursionistici.
Castelluccio di Norcia e il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Scolacium
In lista, poi, inseriamo anche Castelluccio di Norcia, famoso per le sue fioriture primaverili: è, dunque, un luogo dove la natura si esprime in tutta la sua magia ed essenza.
Infine, menzioniamo il Museo e il Parco Archeologico Nazionale di Scolacium, a Catanzaro che – come Paestum – permette di scoprire la storia che ha caratterizzato la Magna Grecia in un ambiente naturale bucolico, dominato dagli uliveti.