E’ un elettrodomestico che finisce per diventare essenziale per le famiglie numerose. Ma perché duri il più a lungo possibile dovremmo prenderci molta cura della nostra lavastoviglie e soprattutto escogitare sistemi per risparmiare nel suo utilizzo frequente. Ecco come fare.
Lavare i piatti a mano non piace proprio a nessuno. Quando c’è a casa un elettrodomestico come la lavastoviglie si finisce sempre col declinare questa possibilità e mettere tutto nel carrello aspettando che sia sufficientemente piena per azionare il lavaggio. Per poterla azionare più spesso, non dovrete fare i conti con bollette salatissime per forza. Con un semplicissimo stratagemma potrete usarla ogni volta che volete senza essere costretti a vedere l’auto per poter pagare la bolletta.
Con il rincaro della luce e del gas, provocato dallo scoppio della guerra e dall’incrinarsi dei rapporti con la Russia, ci si ingegna con ogni metodo possibile affinché ci sia il minor spreco possibile. E’ chiaro che la lavastoviglie, nel suo utilizzo, è ormai diventata un lusso. C’è chi l’aziona in fasce orarie coperte da tariffe agevolate, chi preferisce usarla una volta a settimana e chi purtroppo è costretta ad un suo utilizzo più frequente.
Un altro metodo per risparmiare ed essere ecologicamente più sostenibili, è quello di selezionare il programma di lavaggio a temperatura meno alta e con programmi meno lunghi. L’acqua che circola all’interno della lavastoviglie, a lungo temine può creare problemi legati all’accumulo di calcare, muffa e odori ben poco gradevoli causati dai residui di cibo che non vanno via.
C’è chi sciacqua bene ogni stoviglia per eliminare anche il più piccolo dei residui prima di azionare l’elettrodomestico. Ma potrebbe non bastare, inoltre è fortemente anti ecologico. C’è uno spreco d’acqua prima e dopo non indifferente. Basta scegliere i prodotti giusti per un lavaggio economico, ecologico ed efficace.
Per evitare di danneggiare la lavastoviglie e quindi renderla anche meno efficiente, è bene fare – almeno una volta al mese- un lavaggio a vuoto in modo che pulisca tutte le sue meccaniche ed elimini tutti i residui di cibo. Vi basterà una tazzina di un prodotto che in cucina può davvero avere delle potenzialità incredibili. Stiamo parlando, ovviamente, dell’aceto di mele. Basta una tazzina, usato a mo’ di detersivo, per igienizzare e proteggere la lavatrice.
Si può usare anche in alternativa al detersivo nel lavaggio quotidiano delle stoviglie quindi vi consentirà di avere un risparmio ed una efficacia maggiore. E’ ottima anche una tazzina di bicarbonato di sodio (che è comune in molte cucine) che miscelato a dell’olio essenziale garantisce pulito e profumo alle vostre stoviglie. Inoltre permette di evitare quei fastidiosissimi aloni sul vetro.
Un altro detergente biologico molto efficace è il sapone di Marsiglia: una tazzina vi potrà garantire profumo e pulizia profonda a basso impatto ambientale.
Si può usare, in alternativa, anche una miscela di Bicarbonato, aceto e succo di limone: tutto quello che dovete fare è mettere del sapone in scaglie e un cucchiaino di bicarbonato di sodi e gocce di limone. Lo potete usare sia come detergente per la lavastoviglie che per le stoviglie stesse.
Anche una tazzina di succo di limone vi permetterà di dire addio ai cattivi odori della lavastoviglie.
E’ comunque di grande importanza averne cura. Come? Verificando per esempio, di tanto in tanto, anche che non ci siano ostacoli al funzionamento dello scarico e che i filtri siano puliti. Fare un lavaggio a vuoto per eliminare calcare e residui almeno una volta mese è sicuramente un’ottima abitudine per prevenire problemi. Non vi resta prendere nota e applicare tutti i suggerimenti che vi abbiamo dato.