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Lavastoviglie, mettilo nel cestello ad ogni lavaggio: piatti e bicchieri brillanti

Chi desidera avere piatti e bicchieri brillanti in lavastoviglie, deve seguire delle pratiche di pulizia idonee.

Inoltre la scelta del detersivo più adatto, insieme alla corretta disposizione nel cestello della lavastoviglie e l’utilizzo di programmi specifici può contribuire a ottenere risultati ottimali.

Piatti e bicchieri brillantissimi in lavastoviglie

La lavastoviglie è diventata un elettrodomestico essenziale in molte delle case italiane .  I supermercati abbondano di prodotti per la pulizia della casa e per lavatrici e lavastoviglie.

Nonostante questo in molti si rivolgono a prodotti alternativi, meno aggressivi e più green per ottenere una pulizia perfetta, anche con prodotti fai da te, ma che siano funzionali ed economici.

Lavare i piatti accuratamente è importante e dovrebbe essere fatto ogni giorno, onde evitare l’arrivo di ospiti indesiderati quali formiche o peggio ancora blatte!

La pulizia quindi è garanzia non solo di stoviglie brillantissime, ma  la certezza di averle completamente pulite e prive di germi.

Stoviglie brillantissime, in lavastoviglie – wineandfoodtour.it

I materiali di cui sono fatte le stoviglie richiedono tuttavia precise regole da seguire, che variano a seconda del tipo di stoviglie. Ad esempio, i piatti devono essere lavati con acqua calda e asciugati immediatamente, evitando di lasciarli a scolare.

Per nostra fortuna possiamo seguire tutte queste regole e ottenere una pulizia uniforme delle stoviglie che usiamo tutti i giorni e senza fatica usando la lavastoviglie.

In questo caso possiamo contare anche su alcuni trucchetti per rendere i nostri lavaggi più efficienti.

Inoltre si è stato più volte discusso circa l’uso o meno della lavastoviglie in merito al consumo di acqua, alla fine è risultato che quando possibile, è una scelta vantaggiosa e ecologica. In primo luogo, si utilizza una quantità precisa di acqua per il lavaggio, evitando sprechi. Inoltre le stoviglie vengono anche asciugate, un risparmio di tempo per quanti lavorano anche fuori casa e devono anche occuparsi della casa.

Stoviglie brillantissime con la lavastoviglie

In tutti i modi è meglio utilizzare la lavastoviglie solo quando è piena, e solo in casi particolari lavare le stoviglie a mano per assicurarsi che siano completamente pulite al termine del lavaggio.

In aggiunta la scelta per il lavaggio delle stoviglie con la lavastoviglie, è garanzia di una maggiore igiene. L’acqua calda e l’alta temperatura nell’asciugatura eliminano i germi.

Per migliorare il lavaggio in lavastoviglie e ottenere piatti e bicchieri ancora più brillanti, possiamo seguire uno tra i tanti metodi utilizzati dalle nostre nonne, anche se loro non avevano questo prezioso elettrodomestico!

Trucco della nonna per piatti puliti

Prima dell’invenzione della lavastoviglie, le persone lavavano i piatti a mano, usando acqua, sapone e spugne o strofinacci. Tuttavia lo sanno bene le persone che lo fanno spesso a mano, questo metodo richiedeva molto tempo e fatica.

Senza contare che con i saponi dell’epoca, spesso questo lavaggio manuale non garantiva una pulizia ottimale delle stoviglie. In effetti, si consumava molta più acqua e si inquinava di più l’ambiente. Per questo motivo, la lavastoviglie è stata una vera rivoluzione nella vita domestica e nella salvaguardia dell’ecosistema.

Donna lava piatti a mano – wineandfoodtour.it

Ma achi si deve l’invezione di questo apparecchio che ha aiutato le donne? Ebbene la lavastoviglie è stata inventata da una donna americana nel 1886, tuttavia lei non era dedita al lavaggio dei piatti.

Sembra invece che la donna fosse stanca di vedere le sue preziose porcellane rovinate dai suoi servitori che le lavavano a mano.

Così a  Josephine Cochrane, questo è il nome dell’insolita inventrice,  venne in mente di ideare una macchina che proiettava getti d’acqua calda sulle stoviglie, grazie a un sistema di pompe azionato manualmente. 

In questo caso i servitori avrebbero si lavato le porcellane, senza toccarle!

In seguito la sua invenzione fu portata alla Fiera Colombiana di Chicago nel 1893, dove ovviamente ebbe un grande successo. Si è dovuto attender il 1929, per vedere la sua comparsa in Europa, infatti le prime lavastoviglie furono introdotte dalla Miele, un’azienda tedesca.

Da allora la lavastoviglie è entrata a far parte delle nostro vivere di tutti i giorni, ma alcuni trucchi possono essere utili a farsi che si abbiano stoviglie brillantissime, e usando sistemi naturali.

Acido citrico – wineandfoodtour.it

Per utilizzare questo trucco, dovremo posizionare un bicchiere nella lavastoviglie, riempito con una miscela fatta da:

  • 150 g di acido citrico al 15%,
  • un litro di acqua distillata o bollita,
  • olio essenziale.

Utilizzando anche alcune gocce di olio essenziale, daremo alle stoviglie non solo la brillantezza desiderata, ma anche un tocco profumato e un aroma unico alla nostra cristalliera dopo il lavaggio.

Lavanda, olio essenziale – wineandfoodtour.it

Inoltre, ricorda che questa miscela può essere usata anche per un lavaggio vuoto della lavastoviglie, poiché gli ingredienti insieme hanno un effetto disincrostante. Possiamo eseguire questa procedura ogni due mesi per pulire e igienizzare la nostra lavastoviglie.

Angela Piaccione

Mi chiamo Angela Piaccione e sono una blogger con esperienza ventennale. Una boomer che con il tempo ha imparato che saper tacere è un arte, amante del buon cibo, della buona musica, con la passione per la scrittura e le letture online. Ho sposato in pieno il progetto editoriale di wineandfoodtour.it nel quale mi sento pienamente coinvolta.