Oggi parliamo della auto produzione del latte vegetale fatto in casa con un strumento testato personalmente che si chiama Chufamix, ideale anche per auto produrre succhi e centrifugati.
Col caldo in arrivo è sempre meglio avere delle bevande fresche e dissetanti a portata di mano. Il latte vegetale può essere una soluzione ragionevole, in quanto ci si può dissetare e, allo stesso tempo, soddisfare la voglia di bevande dolci e zuccherate senza però trasgredire ai principi della dieta vegana. Molte persone però storcono il naso, perché sostengono che i costi del latte vegetale siano piuttosto esosi, mentre chi vuole cimentarsi nell’autoproduzione è costretto a perderci molto tempo, con risultati spesso pessimi senza adeguati macchinari, peraltro costosi.
Ebbene, da un po’ di tempo a questa parte si possono fabbricare succhi, centrifugati e ogni tipo di latte vegetale col Chufamix.
Preparare i succhi o un latte vegetale col Chufamix è tutt’altro che difficile. Lo strumento è composto da 4 pezzi, ossia un recipiente, un bicchiere-filtro, un mortaio e un tappo che ha anche la funzione di misurino per lo zucchero, qualora si desiderasse dolcificare la bevanda.
Chufamix rispetta l’ambiente a 360 gradi: dall’imballaggio ai materiali usati nel fabbricarlo sono privi di componenti pericolosi o anti ecologici, tipo il PVC o la bachelite, e inoltre durerà anni senza bisogno di sostituire i pezzi o riparazioni di emergenza.
Latte vegetale fatto in casa col Chufamix, autoproduzione e preparazione
Per esempio, per poter preparare il latte vegetale col Chufamix occorre utilizzarlo in abbinamento con un normalissimo frullatore ad immersione. Si riempie il bicchiere con acqua, calda o fredda a seconda del tipo di latte vegetale o succo si vuole fabbricare, versare gli ingredienti nel bicchiere filtro e azionare il frullatore, compiendo movimenti circolari dall’alto verso il basso, per almeno n minuto. Non rimane altro che pestare col mortaio gli ultimi residui di liquido, mescolare la bevanda e, se si vuole, dolcificarla prima di gustarla.
Quindi, niente più accumuli di recipienti per fabbricare il latte di cocco o il latte di mandorle, inoltre si possono autoprodurre succhi e centrifugati genuini e naturalmente buoni. Il costo del Chufamix non arriva neanche ai 50 Euro ed è in vendita solo sul sito Macrolibrarsi per quanto riguarda l’Italia.
I macchinari adibiti per la preparazione di latte vegetale e di bevande derivanti da semi ed erbe possono arrivare a costare anche migliaia di Euro. Con solo il Chufamix si possono preparare succhi di frutta secca, succhi di semi, bibite di legumi (oltre alla soia, anche di arachidi e piselli), bibite di cereali come il latte di riso, d’avena o una bevanda a base di miglio, l’orzata di zigolo dolce (in spagnolo la Chufa, da dove deriva il nome Chufamix).
Ovviamente, si possono preparare con questo strumento anche i normali frullati di frutta, succhi di frutta e centrifugati naturali di verdure, o addirittura creare delle bevande mixando tutti gli elementi (ottimo trucco per far mangiare, o meglio bere la verdura ai bambini!). Essendo poco lavorati, infatti, i vegetali manterranno i propri principia attivi e inoltre i risparmierà: un litro di latte vegetale col Chufamix costerà ben 35 centesimi, e si consumeranno solo 20 watt di corrente per produrlo.