Oggi vi spieghiamo come conservare il latte in frigorifero. Molti consumatori italiani sono abituati a conservare questo prezioso alimento nella porta del frigorifero, ma in realtà, come suggeriscono gli esperti, non c’è nulla di più sbagliato da fare.
Se volete scoprire il motivo e volete capire come conservare bene il latte nel vostro frigo di casa, non vi resta che continuare la lettura di questo interessante articolo.
Spesso ingenuamente si crede che basti mettere un prodotto alimentare nel frigorifero per poterlo conservare bene. In realtà la giusta disposizione degli alimenti negli scomparti del frigo non è solo una questione di ottimizzazione degli spazi, ma è garanzia della conservazione dei prodotti alimentari.
Non basta posizionare un alimento nel frigo per preservarne la freschezza e le sue qualità nel tempo, ma bisogna posizionarlo nel posto giusto del frigorifero.
Ad esempio, dove va posizionato il latte nel frigorifero? Se per abitudine lo riponete nella porta del frigo, sappiate che non c’è errore peggiore da fare. Se vi state chiedendo il motivo, non vi resta che passare subito al paragrafo successivo.
La zona superiore del frigo è quella che solitamente ha una temperatura più elevata ed è quindi indicata per la conservazione di prodotti alimentari che non necessitano di una forte refrigerazione come gli avanzi di cibo cotti o salse usate per condire come senape, maionese e ketchup.
Se conservate nel frigo scarti di alimenti cotti, ricordate di chiuderli molto bene per evitare contaminazioni o la creazione di odori sgradevoli nel frigorifero.
La zona centrale del frigo è indicata per la conservazione di prodotti caseari e latticini e quindi formaggi, latte, yogurt, burro, mozzarella e ricotta. Gli esperti consigliano di riporre il latte e in generale i latticini negli appositi scompartimenti dei latticini o sulle mensole centrali. La temperatura del settore centrale del frigorifero non è eccessivamente bassa, ma è moderata e costante.
La zona inferiore del frigo è quella considerata in assoluto la più fredda e quindi è ideale per la conservazione di prodotti facilmente deperibili come carne cruda, pesce e salumi.
Ricordate che per evitare contaminazioni e cattivi odori è importante conservare ogni alimento separatamente o in contenitori ermetici ben sigillati oppure in sacchetti idonei per alimenti o ancora in una pellicola trasparente.
Ci sono infine i cassetti del frigo appositamente studiati per conservare frutta e verdura. Ricordate di separare la frutta dalla verdura perché alcuni frutti rilasciano gas etilene che accelera notevolmente il processo di maturazione delle verdure.
La zona della porta frigo è ideale per riporre bevande, ma non il latte che va posizionato sullo scaffale al centro del frigorifero e tenuto lontano da aglio, cipolla o simili perché potrebbe assorbire gli odori.
Il latte fresco è solitamente a ridotta scadenza e una volta aperto comunque può essere conservato in frigo per tre giorni. Quello a lunga conservazione, non aperto, può essere conservato in dispensa anche diversi mesi.
Il latte può essere congelato in freezer e consumato entro tre mesi dal congelamento.