Da qualche anno nella scena gastronomica odierna appaiono cibi bizzarri da un punto di vista visivo. Tra queste preparazioni molto particolari ci sono il latte blu e il golden milk. Ma cosa sono?
Il latte
“Bevi il latte che fa bene alle ossa, rinforza il sistema immunitario e previene l’osteoporosi“. Avete mai sentito una o più di queste affermazioni? Sin da quando eravamo in tenera età, genitori e nonni ci hanno sempre detto che bere il latte era una delle necessità maggiori. Ma col passare degli anni abbiamo imparato che le cose non stanno proprio così. In effetti non è una bevanda “cattiva”, ma non ha neanche tutti gli aspetti benefici che gli si attribuiscono. Benché sia una buona fonte di proteine è comunque carico di grassi (latte intero). Comunque ha molti fattori positivi come vitamine del gruppo A, B e minerali come il fosforo e il calcio.
Tuttavia negli ultimi anni il numero di persone che soffre di disturbi legati all’assunzione di latte è in continuo aumento. La maggior parte delle problematiche sono legate al lattosio, ovvero una proteina contenuta nel latte che per alcuni è difficile da assimilare. Per questo motivo il consumo di “latte alternativo” è in continuo aumento. Nella maggior parte dei casi parliamo di bevande vegetali a base di frutta secca, come ad esempio mandorle, nocciole, noci. Ma anche di cereali come il riso e l’avena o di frutta come il cocco. Si cerca però di arricchire queste bevande che, basilarmente hanno poco da offrire dal punto di vista nutrizionale, ma con i giusti ingredienti possono essere trasformati in veri elisir di vita.
Dall’unione di queste bevande vegetali con alcuni particolari ingredienti sono nati il “latte blu” e il “golden milk” o latte dorato. Vediamo come si preparano e quali sono le loro speciali proprietà.
Latte blu e golden milk
Non è difficile immaginare da dove prendano il nome queste bevande, ebbene è proprio dal loro colore. Ma cosa conferisce queste particolari colorazioni a bevande basilarmente bianche? Andiamo per gradi e scopriamo uno per volta queste preparazioni.
Il latte blu è una preparazione che come ingrediente principale ha il latte di cocco (che può essere sostituito con altre tipologie di latte vegetale). Altri ingredienti che lo compongono sono: zenzero, limone e sciroppo d’agave. Lo zenzero permette alla bevanda di essere energizzante, il limone da un effetto depurativo e antiossidante ed infine lo sciroppo d’agave addolcisce il tutto senza incidere sulla glicemia, e donando una grande fonte di vitamine. Ma il vero ingrediente segreto è la spirulina blu, è proprio lei che dona il colorito blu al latte e da vita alla magia. Essa unita al limone ha un forte potere antiossidante e rafforza il sistema immunitario. Possiamo quindi dire che il latte blu è un vero elisir di vita.
Il golden milk invece prende il suo nome dal colorito dorato conferitogli dalla curcuma. Questa spezia ha rinomate proprietà benefiche per il nostro organismo, ma attenzione ad aggiungere sempre un pizzico di pepe insieme ad essa per assicurarsi di attivarla. Preparare questa bevanda richiede un processo un po’ più particolare, ma le proprietà rigeneranti e benefiche che donerà all’organismo farà in modo che ne sarà valsa la pena. Si inizia preparando la pasta di curcuma unendo: 1 cucchiaio di curcuma con 2 cucchiai di acqua e un pizzico di pepe. In seguito si scalda in un pentolino fino ad ottenere una pasta asciutta e compatta. Si unisce poi 1 cucchiaino di pasta ottenuta con: 1 cucchiaino di olio di cocco, una tazza di latte vegetale caldo e un cucchiaino di miele.
Consigli d’assunzione
Potete conservare la pasta di curcuma in frigo per una settimana e utilizzarla all’occorrenza per il vostro golden milk. Vi consiglio di consumare il golden milk la sera al posto della cena per poter beneficiare a pieno delle proprietà benefiche di questa bevanda. Per quanto riguarda il latte blu invece è possibile consumarlo anche freddo a merenda. In ogni circostanza è sempre bene consumarli lontani dai pasti per assimilare meglio vitamine e minerali offerti da queste bevande.