Non immaginerete mai come un semplice foglio di carta di alluminio possa rivelarsi utile quando una lampadina led smette di funzionare: tornerà come nuova con poche semplici mosse.
Il foglio di alluminio, che chiamiamo comunemente carta stagnola, è conosciuta per la conservazione degli alimenti in modo corretto e sano. E’ tra i prodotti più usati in cucina, insieme alla carta da forno e la pellicola. E’ impiegata soprattutto nella conservazione e nel trasporto del cibo. Chi non c’ha mai avvolto dentro un bel panino?
La composizione di questa carta stagnola, detta anche argentata, è caratterizzata da sottilissimi fogli di alluminio laminato arrotolati, l’uno dopo l’altro, su un cartoncino rotondo. Spesso, in alcuni programmi televisivi soprattutto, si è parlato di questo prodotto come nocivo per il nostro organismo: specialmente quando sta a contatto con fonti di calore, per esempio quando è impiegata nella cottura al forno.
Quando vengono effettuate determinate cotture, come quella sopracitata, ad alte temperature (alcuni forni raggiungono anche i 300 gradi) si presume che – essendo composta da micro particelle – una fonte di calore elevata può provocare un distaccamento dell’alluminio finendo così per alterare gli alimenti.
Da alcuni studi effettuati, si è appurato che però la quantità di metallo rilasciata è molto bassa. Pertanto, non viene considerata altamente tossica per il nostro organismo: ma si consiglia comunque un uso non eccessivo.
Come usare la carta stagnola per riparare una lampadina a led
L’uso di questo prodotto, è davvero svariato, e ormai in ogni paese del mondo c’è chi non ne può fare a meno. Oltre ad essere usato in cucina, è ottimo e molto efficace per pulire i metalli che con il passar del tempo cambiano di colore perdendo quella lucentezza che aveva prima (molti la usano per proteggere i fornelli).
Un altro uso che se ne può fare, è quello di sostituirlo alla classica spugna che abbiamo per disincrostare le pentole, basta creare una pallina con la carta stagnola, ed usarla per rimuovere le incrostazioni.
Un ulteriore aiuto che può dare in casa questa ‘magica carta’, riguarda il ferro da stiro. Stirare non piace quasi a nessuno, soprattutto d’estate quando il caldo toglie tutta l’energia e la voglia di fare. Chiunque vorrebbe evitare di farlo: con un semplicissimo trucco la fatica si ridurrà.
Basta distendere un foglio di alluminio lungo tutto l’asse da stiro, bloccarlo con del nastro adesivo sotto, e stirare tranquillamente. Grazie a questo metodo, aumenterà la fonte di calore, e diventerà più facile stirare capi molto stropicciati. Quindi: meno tempo e meno fatica.
Ma la cosa più sorprendente, è che con pochissima carta stagnola, o foglio di alluminio, si può anche riparare una lampadina a led che ha smesso di funzionare.
Carta stagnola: dove utilizzarla
In precedenza, vi abbiamo spiegato alcuni degli utilizzi della carta stagnola: della sua efficacia in cucina e in altri ambiti casalinghi. E che attraverso alcuni test effettuati, possiamo tranquillizzare tutti sul fatto che non è nociva per l’uso alimentare.
Aggiungiamo un altro consiglio utile: non usatela mai nel forno a microonde. Può sembrare scontato ma ci sono tante persone che non sanno quanto pericoloso possa diventare. Le onde prodotte possono rimbalzare sull’alluminio, quindi non vengono assorbite, e questo può addirittura causare l’esplosione dell’elettrodomestico.
Riguardo invece alla lampadina a led, quando smette di funzionare, è possibile ridarle vita con l’uso di un foglio di alluminio.
La maggior parte delle volte smettono di funzionare anche se un solo led all’interno non si accende più, avendo un unico circuito. Per poterla di nuovo vedere accesa, basta togliere la cupola della lampadina – oggi costituita interamente di plastica e non più vetro – avvitare la parte sottostante (quella dove sono presenti i led) all’interno di un lume o di una abat-jour (quello che vi è più comodo).
Ed a questo punto potrete vedere qual è il led che ha smesso di funzionare. Prendendo delle piccole pinzette, vi basterà toccare i led presenti uno per volta, quello che non si accende ovviamente è quello che deve essere rimosso. La rimozione può essere effettuata con un piccolo taglierino e delle forbicine, una volta effettuata questa operazione, vi tornerà utile il foglio di alluminio.
Basta ritagliarne un piccolo quadratino della grandezza del led. Poi, con un po’ di adesivo a doppia faccia, incollatene un pezzo sulla parte della lampadina, poi prendete il quadrato di alluminio ritagliato e lo incollate sopra. Fatto questo non vi resta che accendere la lampadina e vedrete, con grande stupore, che ritornerà a funzionare. Un modo molto semplice per ridarle vita, e risparmiare anche qualche soldino, tutelando anche il nostro l’ambiente.