I lamingtons sono dei dolcetti tipici della pasticceria australiana, preparati nelle festività e, in particolare, a Pasqua: la storia e qualche curiosità.
I lamingtons sono dei deiziosi dolcetti, che fungono da vera e propria icona della pasticceria australiana. Nella terra dei canguri sono talmente apprezzati che, nel corso del tempo, i pasticceri hanno pensato di ideare quella che, poi, è diventata la torta Lamington, servita spesso a colazione, affiancata da un buon bicchiere di latte. Scopriamo, dunque, insieme la storia di questi dolcetti di cui molti rivendicano la paternità in giro per il mondo.
Lamingtons, i dolcetti australiani servii nelle festività ed a colazione
I lamingtons sono dei dolci, di piccole dimensioni, che hanno la forma di rettangoli: sono molto morbidi, in quanto preparati con il pan di Spagna. Inoltre, sono avvolti in una golosa glassa al cioccolato e poi impanati in cocco grattugiato.
Tale specialità prende il proprio nome da Lord Lamington, governatore del Queensland, dal 1895 al 1901: da quando sono stati ideati e proposti nelle pasticcerie australiane, sono diventati una vera e propria tradizione, tanto da essere considerati come dolci per eventi benefici e caritatevoli.
Per assicurarsi il miglior sapore, si consiglia di preparare l’impasto il giorno precedente, conservandolo in frigorifero fino al momento di tagliarlo in pezzi da immergere successivamente nella glassa e nel cocco.
La storia dei dolcetti australiani
La storia dei lamingtons è collegata a quella di Lord Lamington, personaggio conosciuto per la sua golosità e per un atteggiamento severo nei confronti dei suoi domestici.
Si racconta che, a seguito di un errore culinario, la sua cuoca decise di mascherare una sponge cake bruciata ricoprendola di glassa al cioccolato, per poi passarla nel cocco grattugiato, evitando così le ire del governatore e dando vita a un dolce leggendario.
La farina di cocco, che è uno degli ingredienti caratteristici dei lamingtons, è apprezzata tanto nella pasticceria secca quanto in quella umida, grazie alle sue proprietà nutritive, tra cui vi sono un’alta concentrazione di fibre e proteine, alle quali si affiancano anche minerali, come il ferro e il potassio.
Anche se il suo apporto calorico è decisamente elevato, la farina di cocco – ad ogni modo – è un’ottima alternativa da considerare, qualora si seguano diete senza glutine, cereali e lattosio.
L’eccezionale successo dei lamingtons ha spinto diverse nazioni a reclamarne la parternità. Gli scozzesi, ad esempio, scorgono, nella superficie cosparsa di scaglie di cocco, un richiamo al vello delle pecore: per questo, nel corso del tempo, hanno collegato l’origine di questi dolcetti ad una cuoca scozzese che li preparò per un gruppo di tosatori.
Tale racconto, ad ogni modo, fa parte del vasto universo di leggende che circonda l’affascinante storia dei lamingtons.