Le pesche sono un frutto molto gustoso e versatile, che ci riporta ai ricordi d’infanzia di quando, da piccoli, ci si faceva letteralmente il bagno mentre le mangiavamo! Con questo frutto si può realizzare la torta più amata da grandi e piccini!
La pianta delle pesche, originaria della Cina, giunse in Europa attraverso la Persia, da qui deriva il nome latino “Persica”. Questa pianta fiorisce in primavera, offrendo uno spettacolo di fiori rosa e generando il frutto da metà maggio fino a settembre.
Quali tipologia di pesche usare per le torte
Le pesche sono un frutto completo e ricco di nutrienti, con un elevato quantitativo di acqua, un ridotto apporto di calorie inoltre ci donano un senso di sazietà. Per questo sono indicate nelle diete a basso contenuto calorico per uno spuntino salutare e leggero.
Esistono molte tipologie di pesche, tra cui la pesca normale con polpa bianca o gialla e buccia giallastra e setosa, la pesca nettarina con la buccia liscia e il colore violaceo, la pesca tabacchiera dalla forma appiattita e la pesca percocca, usata per i succhi di frutta.
In linea generale, la stagione delle pesche si svolge durante l’estate, per questo, se in inverno veniamo travolti da un’incontrollabile voglia di pesca spesso ci troviamo ad optare per le pesche sciroppate! Sì, le pesche sciroppate possono essere utilizzate per preparare torte.
Le pesche sciroppate per la torta più amata da grandi e piccini
Le pesche sciroppate sono solitamente morbide e dolci, il che le rende un’ottima scelta per la preparazione di dolci come torte, crostate e budini che ti permetteranno con pochi euro far felice proprio tutti .
Per utilizzare le pesche sciroppate in una torta, è possibile tagliarle a pezzetti e aggiungerle all’impasto della torta, oppure utilizzarle come ripieno o decorazione. Inoltre, il succo delle pesche sciroppate può essere utilizzato per aromatizzare l’impasto o per preparare una glassa o una salsa per decorare la torta.
Torta alle pesche sciroppate
Ingredienti
- 2 uova
- 100 gr zucchero
- 100 ml olio di semi
- 100 ml latte
- 200 gr farina
- 12 gr lievito
- 150 gr pesche sciroppate
- 50 gr burro
- 8 gr zucchero
Istruzioni
- In una ciotola rompiamo le uova e aggiungiamo lo zucchero normale, il vanigliato e cominciamo a sbattere con le fruste fino a che il composto non sarà chiaro e spumoso
- incorporiamo l'olio di semi e il latte e continuiamo a sbattere con le fruste per 5 minuti
- setacciamo la farina e uniamola al composto insieme al lievito
- aggiungere a più riprese il latte
- a questo punto prendere una teglia di 28 cm di diametro e foderarla con carta da forno
- mettere il composto nella teglia e tagliare a fettine le pesche sciroppate
- disporre le fettine di pesce sciroppate circolarmente sulla superficie della torta
- in un piattino a parte mettere il burro, 50 gr di zucchero e 3 cucchiai di farina e lavorare con le mani formando una sorta di "granella" di pasta frolla che poi andremo a disporre sulla superficie della torta in maniera omogenea
- infornare a 180 gradi per 40 minuti
- una volta trascorso il tempo, trasferire la torta più amata su un piatto e spolverare con zucchero a velo!
Vino da abbinare ad una torta più amata con pesche sciroppate
Per accompagnare una torta di pesche sciroppate, si consiglia un vino bianco o rosato dal sapore delicato e fruttato che non risulti eccessivamente dolce o pesante, in modo da non coprire il gusto della torta. Un Moscato d’Asti potrebbe fare al caso nostro. Questo infatti, è un vino dolce e frizzante, e quindi perfetto con la torta di pesche perché ha note di frutta tropicale e un leggero retrogusto di miele.
In alternativa un Pinot Grigio, sempre vino bianco secco e fresco, con note di agrumi e una leggera acidità che contrasta il sapore dolce della torta di pesche.
In generale, evita vini rossi corposi e tannici perché potrebbero sopraffare il sapore della torta.