Sapevi che vicino Milano ci sono splendide abbazie? Non solo, c’è addirittura la Strada delle Abbazie, scopriamo di cosa si tratta e quali sono le sette meraviglie che si incontrano lungo questo fantastico percorso!
Inaugurata il primo settembre del 2013, la Strada delle Abbazie è un percorso ciclo-turistico da fare anche in auto, per andare alla scoperta di un patrimonio ecclesiastico straordinario e di rara bellezza. in tutto sono sette le meraviglie da scoprire e si trovano lungo un percorso che attraversa il Parco Agricolo Sud Milano e il Parco del Ticino. Vediamo quali sono queste sette imperdibili meraviglie da visitare!
Chiesa di San Pietro in Gessate
Il percorso parte dalla Chiesa di San Pietro in Gessate, che si trova a poca distanza dal centro storico di Milano. Costruita su progetto di Guiniforte, del XV secolo, custodisce importanti opere di artisti lombardi dell’epoca. Fra questi si possono ammirare gli affreschi realizzati da Bernardino Butinone e Bernardo Venale, raffiguranti le storie di Sant’Ambrogio della Cappella Grifi.
Chiesa di San Lorenzo in Monluè
Alla periferia est di Milano, nell’antico territorio di Monte dei Lupi, sorge la Chiesa di San Lorenzo in Monluè.
Costruita nel 1267 dall’ordine religioso degli Umiliati di Santa Maria di Brera, venne rimaneggiata in modo notevole all’interno. Intorno al ‘600 e al ‘700 vennero aggiunte quattro cappelle laterali a pianta quadrangolare e le finestre della facciata vennero murate.
L’Abbazia di Chiaravalle
Ubicata nel Parco Agricolo Sud, l’ Abbazia di Chiaravalle sorge fra il quartiere Rogoredo e Vigentino. Costruita intorno al 1150 dal monaco Bernard de Fontaine, conosciuto come Bernardo da Chiaravalle, ha una struttura a croce latina ed è realizzata in cotto.
L’abbazia successivamente divenne anche un’azienda agricola. Ai dipinti di Bernardino Luini si aggiunsero in seguito la Torre campanaria del Pecorari ed il portico del XVII.
L’Abbazia di Viboldone
Situata nella frazione di San Giuliano Milanese, l’Abbazia di Viboldone ha anch’essa come caratteristica quella di essere realizzata con mattoni rossi.
Fu l’ordine religioso degli Umiliati ad ultimarla nel 1348, mentre attualmente vi risiedono le monache benedettine, che si occupano di restaurare libri e codici antichi.
Dedicata a San Pietro, all’interno di questa abbazia si possono ammirare affreschi ispirati allo stile di Giotto. Le altre tre abbazie che fanno parte di questo itinerario sono:
Basilica di Santa Maria in Calvenzano
Costruita sul finire dell’XI secolo da monaci appartenenti all’Ordine Benedettino Riformato di Cluny, la chiesa è stata edificata sopra altre due chiese precedenti. Edificata in stile romanico, con tre navate e una serie di pilastri alternati, è stata costruita con mattoni riciclati e disposti a spina pesce.
Abbazia di Mirasole
La struttura si articola intorno ad una corte, ha un ingresso sormontato da una torre duecentesca, un chiostro quattrocentesco e la chiesa è dedicata a Santa Maria Assunta.
Abbazia di Morimondo
Fondata nel 1134 dai monaci provenienti dal monastero cistercense di Morimond in Francia, l’Abbazia di Morimondo divenne presto un centro promotore della colonizzazione agricola e della bonifica.
All’interno si possono ammirare opere come la Madonna col Bambino, i Santi Benedetto e Bernardo di Bernardino Luini, l’acquasantiera trecentesca al primo pilastro e il coro ligneo con 70 stalli in noce che furono intarsiati entro il 1522 dall’abbiatense Francesco Giramo.
Un itinerario meraviglioso quello della Strada delle Abbazie, assolutamente da non perdere.