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Food & Drinks - Ricette

La storia dei biscotti della fortuna cinesi

I biscotti della fortuna cinesi sono ora famosi in tutto il mondo. Non è possibile fermarsi in un locale cinese o giapponese senza che ci servano a fine pasto questi biscotti. La loro peculiarità è la scritta che si trova al loro interno che solitamente è di buon augurio. Vediamo come sono nati e qual è la loro storia.

I biscotti della fortuna cinesi

I biscotti della fortuna cinesi hanno un impasto semplicissimo. Sono una semplice cialda, molto simile alle lingue di gatto ottenuta con zucchero, albumi e farina, solitamente miscelati in egual misura.

Biscotti della fortuna-wineandfoodtour.it

Questo impasto una volta cotto può essere modellato con le mani finché è caldo. Quindi, non appena uscite dal forno, alle cialde viene data la forma e inserito il bigliettino al loro interno. I biscotti della fortuna vengono riconosciuti come biscotti cinesi, ma se vi dicessi che la loro nascita è stata in Giappone? Venite con me a scoprire la storia.

Storia e origini

L’antenato per eccellenza dei biscotti della fortuna così come li conosciamo oggi, sembrano essere dei biscotti giapponesi chiamati: tsujiura senbei. Questi biscotti apparivano scuri, poiché preparati con sesamo e miso e la loro forma era più grande dei biscotti che conosciamo oggi. I bigliettini contenenti le “fortune” non erano all’interno, ma nella piega. La nascita precisa non si conosce, ma un opera molto antica dello scrittore Tamenaga Shunsui racconta di una donna che offrì questi biscotti a due donne che litigavano per calmarle.

Ora la domanda sorge spontanea, se sono di origini giapponesi, perché il merito viene dato alla Cina?

Biscotti della fortuna: Cinesi o giapponesi?

La storia in realtà ci riporta in America. Qui Makoto Hagiwara giapponese migrato in America iniziò a svolgere il lavoro di custode nel Tea Garden di San Francisco. Quando svolgeva questo lavoro in Giappone aveva l’abitudine di servire i senbei all’ora del te, arrivato in America fece la stessa cosa, rendendoli famosi in questo paese. Allo stesso tempo David Jung, cantante cinese arrivò a Los Angeles e nel 1916 fondò una compagnia con la quale iniziò a produrre i biscotti della fortuna. Questo permise a questi dolcetti di diffondersi in tutto il paese dove ebbero un successo molto veloce. A rendere famosi questi biscotti quindi è stata una produzione cinese, ecco perché oggi li conosciamo come biscotti della fortuna cinesi.

Le frasi nei biscotti

Alcuni pensano che le frasi o le “fortune” contenute nei biscotti, siano delle previsioni del futuro. Ovviamente non è così. Un po’ come avviene per alcuni dolcetti diffusi nel mercato mondiale, le frasi contenute nel biscotti ci incuriosiscono e in un certo qual modo ci fanno sorridere. Solitamente le frasi sono motivanti “avrai successo”, “ti accadrà qualcosa di buono” e così via. Queste frasi servono a darci una visione ottimista del futuro, cosa che ad oggi purtroppo manca a molti, e a donarci un po’ di allegria nella giornata.

Bigliettino con frase-wineandfoodtour.it

Quindi i biscotti della fortuna, con i loro brevi messaggi, ci rallegrano un po’ dopo il pasto lasciandoci non solo il palata addolcito, ma anche i pensieri.

Roberta Paltera

La cucina è espressione e creatività, permette di trasformare un'idea in vera e propria arte. Il cibo è vita e non mi stanco mai di parlarne. Scrivo per condividere quest'arte, scrivo perché la mia felicità sia la vostra.