Sebbene sia un dolce tradizionale di Carnevale, la pignolata messinese viene preparata in ogni periodo dell’anno nella città dello Stretto.
Dolci delle tradizione siciliana
Durante il periodo di Carnevale, la pignolata tipica della Sicilia e della Calabria venne rivisitata ed arricchita con una glassa bianca e nera. Questo è ciò che rende speciale questo dolce che i messinesi sono molto orgogliosi di possedere e che viene venduto con successo sia in Italia che all’estero, essendo un prodotto unico del territorio.
Pignolata messinese
Il dolce tradizionale messinese chiamato pignolata è composto da piccoli biscotti fritti uniti insieme a formare una montagnola. L’impasto viene realizzato con uova, farina, zucchero e alcool, successivamente vengono immersi in due sciroppi diversi.
La parte bianca viene immersa in uno sciroppo meringato con aroma di limone mentre quella nera in uno sciroppo di zucchero al gusto di cioccolato. Non va confuso con la pignolata siciliana, molto più complessa da realizzare. In Sicilia, la pignolata bianca e nera viene di solito acquistata presso le pasticcerie specializzate.
Scopriamo come eseguire in casa questa delizia!
Pignolata messinese
Equipment
- planetaria
- spatola morbida
- pentola
- coltello
- Padella
Ingredienti
- 500 gr farina 00
- 12 tuorli di uova fresche
- 70 ml alcool puro per dolci
- 50 gr zucchero
- q.b. strutto per friggere
- 200 gr zucchero a velo
- 200 gr cacao amaro
- 100 gr burro
- q.b. acqua
- q.b. vaniglia
- q.b. cannella
- 250 gr zucchero semolato
- 75 ml acqua
- 160 gr albumi
- 200 gr zucchero
- 50 ml acqua
- 1/2 succo limone
- q.b. essenza limone
- q.b. essenza vaniglia
Istruzioni
- La preparazione del biscotto o bignè è uno dei passaggi fondamentali nella creazione della pignolata, in quanto contribuisce a conferire morbidezza e fragranza al dolce. La sua consistenza deve essere piccola e sufficientemente porosa per poter assorbire la glassa.
- Utilizzando una planetaria dotata di gancio, iniziate ad impastare mescolando insieme 10 tuorli, alcol e farina. È importante aggiungere gli ingredienti gradualmente, alternando tra alcol e farina per evitare che l'alcol possa cuocere le uova.
- Dopo aver aggiunto l'alcool e tutta la farina, mescolate fino a ottenere un impasto uniforme e solido che inizierà a staccarsi dalle pareti della ciotola.
- Cominciate utilizzando 10 tuorli e, se l'impasto dovesse risultare troppo asciutto a causa dell'assorbimento della farina, potete aggiungere i rimanenti due tuorli. È importante che l'impasto risulti morbido e non troppo secco. Dopo aver ottenuto la giusta consistenza, avvolgete l'impasto nella pellicola trasparente e lasciate riposare.
- La pignolata messinese viene fritta nello strutto e successivamente l'impasto viene steso su una spianatoia formando dei bastoncini di 7-10 mm di spessore.
- Tagliate i bastoncini dell'impasto in pezzetti di circa due centimetri, simili a gnocchetti, e friggeteli nel grasso di strutto caldo, mescolandoli continuamente per evitare che si attacchino al fondo della pentola.
- La preparazione della glassa al cioccolato richiede di sciogliere il burro in un pentolino a fiamma molto bassa, quindi unire gradualmente lo zucchero a velo, la vaniglia, la cannella in polvere e il cacao setacciato. Aggiungere acqua poco alla volta, mescolando bene fino ad ottenere la densità desiderata.
- Per la preparazione della glassa al limone, è importante avere un termometro da pasticceria per monitorare la temperatura. Iniziate con la preparazione di una meringa all'italiana e unite lo zucchero e l'acqua in una casseruola. Mescolate a fuoco molto basso per far sciogliere lo zucchero e continuate fino a quando lo zucchero inizia a filare.
- Una volta che lo sciroppo ha raggiunto la temperatura di 110°C, è il momento di cominciare a montare gli albumi con il mixer. Quando lo sciroppo raggiunge i 121°C, versatelo lentamente sui bianchi d'uovo, continuando a mescolare finché il composto si raffredda. La meringa deve risultare bianca e lucida.
- Mescolate a lungo utilizzando un cucchiaio e contemporaneamente versate il succo di limone a filo nell'impasto fino a quando non si ottiene una glassa bianca e morbida.
- Per comporre la pignolata messinese, suddividete i tocchetti fritti in due parti uguali. Unite la prima parte con la glassa al cioccolato tiepida e la seconda con la glassa al limone, amalgamando bene entrambe. Successivamente, mettete le due parti di pignolata su un piatto da portata o in due vassoi, adiacenti l'una all'altra in modo da creare un'unica montagnola bicolore.
- Spalmate uniformemente la glassa rimasta sulla superficie della pignolata e lasciate che si asciughi per almeno un'ora, o preferibilmente per un intero giorno, affinché le glasse induriscano.
Vini per accompagnare la Pignolata messinese
Per accompagnare la pignolata messinese, possiamo scegliere diverse opzioni di vini dolci o liquorosi, come ad esempio un Passito di Pantelleria. Si tratta di un vino dolce prodotto sull‘isola di Pantelleria in Sicilia ed è fatto con uve passite, ricche di zucchero e aromi intensi.
Un altro vino dolce e aromatico prodotto nelle isole Eolie è la Malvasia delle Lipari, che ha un aroma intenso di frutta tropicale e agrumi, con una nota di miele.