Strane sculture scolpite dagli elementi. Esplorate con noi alcune delle più insolite vette del mondo
Quando si tratta di montagne, l’altezza non è tutto. Si possono trovare in tutte le forme e dimensioni e, molto spesso, le più insolite sono anche le più accattivanti e gratificanti da visitare. Dai picchi di ghiaccio della Patagonia alle colline di cioccolato delle Filippine, condividiamo alcune delle montagne dalla forma più strana che si possano vedere in giro per il mondo.
1. I Pilastri di Zhangjiajie, Cina
Se vi sembra che questi misteriosi pilastri di quarzo e arenaria del Parco forestale nazionale Zhangjiajie, in Cina, abbiano un aspetto familiare, è perché, probabilmente, li avete già visti. Una delle colonne più alte, tra le 3.000 presenti nel Parco, era denominata Southern Sky Column, ma è stata ufficialmente ribattezzata Avatar Hallelujah Mountain in onore del film “Avatar”. È stata infatti fonte di ispirazione creativa per le montagne galleggianti del pianeta Pandora nel film di James Cameron.
2. Monte Mouaroa, Moorea
Moorea, nella Polinesia francese, è considerata una delle più belle isole del Pacifico. Con un’altezza di 761 metri, Mouaroa non è la vetta più alta dell’isola vulcanica, ma è probabilmente la più impressionante.
3. Montagne Arcobaleno, Cina
Le Montagne Arcobaleno, in Cina, sembrano un’opera d’arte. Situate nel Parco geologico nazionale del Danxia, le cime raggiungono diverse centinaia di metri. I colori insoliti sono il risultato dei depositi di arenaria rossa e di minerali avvenuti oltre 24 milioni di anni fa.
4. Torre del Diavolo, Wyoming, USA
Situato sulle Bear Lodge Mountains, nel Wyoming, la Torre del Diavolo è alta 1.588 metri sul livello del mare e 386 metri sul terreno circostante. Fu il primo Monumento Nazionale dichiarato negli Stati Uniti. La sua fama internazionale, però, è legata al celebre film di Steven Spielberg “Incontri ravvicinati del terzo tipo”. Da allora, è diventata un’attrazione turistica capace di richiamare 400.000 visitatori all’anno da tutto il mondo.
5. Camini delle Fate, Turchia
Avete voglia di scalare una di queste cime? Se state pensando quello che stiamo pensando noi, allora probabilmente no. Questi “camini” – che si trovano nella regione della Cappadocia, in Turchia – sono il risultato di eruzioni vulcaniche, le cui colate laviche, solidificando, hanno prodotto queste strane forme. Qualche secolo fa, i monaci scavarono e li trasformarono nelle proprie dimore. Si narra che un monaco, addirittura, visse sulla cima di uno di questi camini.
6. Monte Kinabalu, Malaysia
Osservata su una mappa, la distanza verticale tra la cima (4.092 metri) e la linea di contorno più bassa fa guadagnare al Kinabalu il titolo di 20^ montagna più importante del mondo. Situata nel Parco Nazionale di Kinabalu, nel Borneo, la montagna e i luoghi che la circondano sono la casa degli orangutan e rappresentano uno degli ecosistemi più variegati della Terra.
7. Bungle Bungle Range, Australia
Apparendo come alveari giganti, queste torri a forma di cupola di Bungle Bungle Range, in Australia, sono fragili e l’arrampicata è severamente vietata! Si trovano nel Parco Nazionale Purnululu, che è stato la patria degli aborigeni per oltre 20.000 anni.
8. Cerro Torre, Patagonia
La ripidezza, la lontananza e l’impervia dei 3.128 metri del Cerro Torre fanno sì che sia solo alla portata degli alpinisti più esperti a livello mondiale. Scalatori come David Lama, per esempio. Si richiede il massimo livello di abilità nell’arrampicata sia su roccia sia su ghiaccio. La ciliegina sulla torta, letteralmente, arriva alla fine: la vetta è un fungo gigante di brina ghiacciata formata dai famosi, forti venti della Patagonia, che rende ancora più difficile il cammino per raggiungerla.
9. Monte Otemanu, Bora Bora
La cima del Monte Otemanu, alto 727 metri, avrebbe offerto una vista spettacolare della laguna e le barriere coralline che circondano Bora Bora. La cattiva notizia, tuttavia, è che l’ascesa alla vetta è ormai impossibile perché la roccia vulcanica della montagna è troppo fragile e pericolosa. Nondimeno, viste spettacolari si possono ancora ammirare dalle spalle della montagna. Otemanu e il vicino Monte Pahia sono i resti di un vulcano spento che un tempo si trovava al centro dell’isola.
10. Le Colline di Cioccolato, Filippine
Ci sono più di 1.260 “colline di cioccolato” – su una superficie di 50 chilometri quadrati – nella Provincia di Bohol, nelle Filippine. Devono il loro nome al fatto che, durante la stagione secca, l’erba verde che le ricopre diventa color marrone, conferendo la forma di centinaia di baci di cioccolato. La collina più alta raggiunge soltanto i 120 metri.