La polpa di pomodoro è uno degli ingredienti principali della cucina italiana. Usato in innumerevoli preparazioni – dalla celebre pizza Margherita alla pasta al pomodoro, questo prodotto è davvero uno degli acquisti immancabili nel carrello dei consumatori italiani. Pochi sanno però che il pomodoro in realtà è un alimento di origine sudamericana ed è “comparso” nella nostra Penisola solo a partire dall’Ottocento. Oggi l’Italia si conferma come secondo produttore mondiale di pomodoro e si vanta di avere il primo posto nella produzione delle conserve.
Benché la salsa di pomodoro migliore sia quella preparata in casa, ci sono prodotti industriali di grande qualità. C’è da dire però che non è vero che un prodotto vale l’altro e tutte le marche sono uguali. Vi siete mai chiesto cosa c’è davvero dentro la polpa di pomodoro che acquistate ai supermercati? Scopriamolo insieme.
Cosa c’è nella polpa di pomodoro acquistata al supermercato?
Grazie ad un test o meglio ad un’analisi da laboratorio effettuata da Altroconsumo, abbiamo scoperto finalmente cosa c’è realmente dentro alla polpa di pomodoro delle diverse marche che acquistiamo solitamente ai supermercati.
Il test ha preso in considerazione 20 diversi tipi di polpe di pomodoro valutando non solo il rapporto qualità-prezzo, ma anche la presenza di pesticidi e la veridicità delle informazioni riportate sulle etichette. Per avere un’idea precisa, basti pensare che a norma di legge devono essere riportate sull’etichetta del prodotto le seguenti informazioni:
- peso netto
- lotto
- elenco completo degli ingredienti
- stabilimento di produzioni
- informazioni simili
Non obbligatori per legge, ma molto utili al consumatore per capire la qualità del prodotto sono questi altri dati:
- percentuale esatta di polpa usata
- modalità di consumazione
- modalità di conservazione prima e dopo l’apertura del prodotto
Il laboratorio prescelto su incarico diretto della rivista Altroconsumo, oltre a valutare la presenza di pesticidi e muffe, ha considerato anche questi altri elementi significativi:
- peso sgocciolato
- quantità di sale
- presenza di impurità (intese come contaminazione di vario genere)
Per capire la qualità di pomodoro utilizzato per fare la polpa sono stati considerati questi parametri invece:
- quantità di zuccheri
- residuo secco
- pH
- acido lattico
- presenza o meno di eventuali difetti
Altroconsumo per il test ha fatto valutare anche il packaging utilizzato ossia l’imballaggio e la confezione del prodotto.
Infine è stata presa in considerazione anche la prova d’assaggio delle diverse polpe di pomodoro.
Qual è la migliore salsa di pomodoro da comprare?
La migliore polpa di pomodoro senza pesticidi da acquistare al supermercato è quella marcata Esselunga, che ha totalizzato un punteggio di 74 punti. Il costo di questo prodotto è di 1,71€ circa.
Per quanto riguarda le varianti biologiche, si sono posizionate con un discreto punteggio altri brand molto famosi.
Che dire non vi resta che fare le vostre valutazioni personali e decidere quale comprare per i vostri piatti se volete realizzare la salsa di pomodoro a casa vostra!