Conoscete la leggenda di San Valentino? Il 14 febbraio è conosciuto come il giorno dedicato al Santo di nome Valentino. Ma sapete perché è considerato il Santo protettore degli Innamorati e perché proprio questa data è stata scelta per festeggiare l’amore? Scopriamolo insieme.
Chi era Valentino?
Valentino è un personaggio storico realmente esistito. Nato a Terni da una famiglia benestante, appena diciottenne abbandonò i culti pagani romani e si convertì al Cristianesimo. A soli 21 anni divenne vescovo della sua città Terni e iniziò a predicare tra la gente. Pensava che l’amore fosse il vero motore che muove il mondo ed era solito benedire l’unione tra coppie di innamorati e facilitare la pace e la riconciliazione tra fidanzati. Ben presto si sparse la voce, e tutti gli innamorati andavano da lui per farsi benedire o unire in matrimonio.
Secondo la credenza popolare, c’era una coppia di giovani di Terni: Serapia, una bellissima fanciulla di fede cristiana e Sabino un centurione romano di fede pagana. Il loro amore era proibito dalla legge e quindi impossibile da vivere alla luce del Sole. Serapia però conoscendo il vescovo Valentino invitò il suo amato Sabino a recarsi da lui. San Valentino, nonostante la fede religiosa diversa dei due giovani, unì in matrimonio Sabino e Serapia. Sempre secondo la storia, però, la vita della giovane coppia non fu rosea. Poco dopo le nozze Serapia si ammalò di tisi e chiamato al suo capezzale il vescovo convertì al cristianesimo Sabino e così riformulò i loro voti nuziali, unendoli per sempre dinanzi a Dio per l’eternità, anche dopo la morte.
La morte del vescovo e la sua santificazione
Durante tutta la sua vita a Terni, il vescovo Valentino fu perseguitato dai romani. Nonostante ebbe una lunga vita (morì a 97 anni) e riuscì a scampare più volte alla morte, alla fine fu martirizzato dai legionari romani e decapitato sulla via Flaminia. Era il 14 febbraio del 273 d.C. Ecco perché oggi il 14 febbraio è universalmente riconosciuta come il Giorno di San Valentino e la Festa dedicata agli Innamorati.
La festa dedicata alla celebrazione dell’amore romantico e agli innamorati fu istituita però solo nel 496 d.C. da Papa Gelasio I il quale abolì la festa dei Lupercalia del 15 febbraio a favore di quella cristiana dedicata a San Valentino. Anche i Lupercalia erano dedicati alla fertilità, ma si trattava di riti pagani in onore di Fauno, dio della fertilità.
La tradizione però di scambiarsi bigliettini d’amore e firmarsi come “Il tuo Valentino“risale al XV secolo ed è ripresa anche da Shakespeare. Oggi in occasione della Festa degli Innamorati ci si scambia cioccolatini come i mitici Baci Perugina, lettere d’amore, fiori e si fanno cene romantiche.