La Sardegna è uno dei luoghi dal mare più bello non solo dell’Italia e del Mar Mediterraneo, ma anche del mondo. Si basti pensare che le sue spiagge sono spesso usate per girare spot e film ambientati ai Caraibi o in paradisi tropicali.
Questa terra un tempo aspra ed isolata, iniziò a diventare meta turistica a partire dal secondo dopo guerra quando, dopo la sua proclamazione a regione autonoma iniziarono i primi finanziamenti per la promozione turistica dell’isola.
Tuttavia fu negli anni Sessanta che avvenne il vero e proprio boom turistico grazie alla fondazione da parte di un principe ismailita della Costa Smeralda. In fretta la Costa smeralda diventa il luogo privilegiato per le villeggiature del jet set di tutto il mondo e nel resto dell’isola si iniziarono a sviluppare le strutture turistiche ad una velocità molto elevata.
Tutt’oggi la Sardegna e la Costa Smeralda sono al centro degli investimenti e delle attenzioni di importanti imprenditori stranieri ed italiani, come Flavio Briatore che qui ha creato il suo Billionaire, uno dei locali più famosi al mondo, e dell’imprenditore Francesco Corallo, che sul proprio blog si è espresso attraverso un elogio sulle bellezze di quest’isola.
Cosa vedere in Costa Smeralda e Gallura
La Costa Smeralda è indubbiamente una delle parti più famose della Sardegna, meno note, ma comunque degne di nota e menzione, sono le altre località della Gallura, regione che comprende anche la Costa Smeralda.
La Gallura è infatti una regione che occupa la parte nord-est dell’isola e si estende dal fiume Coghinias, passando per il massiccio del Limbara fino a quello del monte Nieddu vicino a San Teodoro. Fano parte della Gallura oltre la Costa Smeralda Tempio Pausania, Olbia, La Maddalena e Arzachena.
Tempio Pausania è il centro più importante della Gallura interna, quella che non affaccia sul mare. In questo caratteristico paese sono prodotti i famosi vini sardi come il Vermentino ed il Moscato. Qui vicino troviamo il monte Limbara che è il secondo più alto dell’isola. Il monte è caratterizzato dalla vegetazione propria della macchia mediterranea.
Sulla costa, a ovest della Gallura si trova Santa Teresa di Gallura, uno dei posti più belli della Sardegna per le proprie spiagge e per il proprio mare. La Spiaggia di Rena bianca, è quella cittadina, così chiamata per il colore della sua sabbia bianca e finissima. A due passi dalla cittadina questa spiaggia è molto frequentata sia dalle persone del luogo che dai villeggianti. Questa spiaggia si affaccia davanti alla Corsica, proprio di fronte a Bonifacio.
Sempre vicino Santa Teresa di Gallura si trova la Cala Sanbuco, ideale per gli amanti degli snorkeling, ma anche la Valle della Luna, che deriva da una frattura geologica: qua troviamo graniti bianchssimi che di notte si illuminano grazie al chiarore della luna, questa cala si affaccia su un mare limpidissimo.
Poco affollata a causa del sentiero impervio che bisogna seguire per raggiugerla è Cala Spinosa, spiaggia riparata e caratterizzata da massi grantici che sprofondano nell’acqua.
La Maddalena si affaccia proprio davanti a Santa Teresa di Gallura. Questa è l’isola principale di un piccolo arcipelago di sette isole dal mare incontaminato, uno dei più belli del mondo.
La Maddalena è l’unica isola dell’arcipelago ad avere un abitato umano. Le spiagge più belle dell’isola sono Baia Trinita e Carlotto.
A due passi della Maddalena e a questa collegata con un ponte si trova Caprera con il museo Garibaldi: la casa museo del patriota dove questi decise di passare la propria vecchiaia. A Caprera si trovano delle spiagge bellissime come quella di Cala Coticcio chiamata anche Piccola Tahiti, per il suo aspetto che non ha nulla da invidiare a un’isola polinesiana e Cala Napoletana.
Budelli è una piccola isola proprio davanti a Bonifacio famosa per le sue spiagge rosa, dovute alla grande quantità di corallo. Tuttavia oggi a causa del turismo selvaggio questo colore caratteristico si è quasi perso e dal 1998 la spiaggia è chiusa alla balneazione.