Siete curiosi di conoscere la classifica dei migliori pandoro artigianali secondo Gambero Rosso? Se siete dei food lover amanti dei dessert e costantemente alla ricerca dei migliori prodotti dolciari da provare, siete nel posto giusto. Gambero Rosso, dopo aver fatto degustare ai suoi esperti tutti i pandoro, fatti artigianalmente, presenti sul mercato italiano, ha rilasciato la classifica dei top 21. Ecco qual è il miglior pandoro artigianale da mangiare durante le feste di Natale 2023.
Se all’eterna dilemma Pandoro o Panettone preferite il primo, sarete curiosi di conoscere qual è secondo Gambero Rosso il miglior Pandoro da mangiare queste festività natalizie. I candidati in gara erano tutte eccellenze del territorio nostrano caratterizzati da una lievitazione naturale e dall’uso di burro e uova fresche. Senza dimenticare la forma a stella ottagonale e la consistenza morbida e l’assenza di crosta all’esterno e naturalmente l’essenza di vaniglia.
Quest’anno gli esperti di Gambero Rosso si sono trovati dinanzi ad un’ardua sfida poiché il 2023 è stato l’anno con più candidati in assoluto: ben 38 pandoro da esaminare e giudicare dal punto di vista estetico, olfattivo e gustativo. Dei 38 in gara, 21 sono stati giudicati “eccellenze“. Quali sono? Scopriamolo insieme.
Al primo posto svetta un pandoro firmato, ovvero d’autore, quello di Iginio Massari dell’Alta Pasticceria di Milano. Si può costare questa prelibatezza sul suo store online (il costo è di 43 euro per ogni Kg di prodotto). La lievitazione è stata giudicata semplicemente perfetta, la cottura impeccabile così come il colore interno ed esterno. Al palato risulta sofficissimo e scioglievole. Insomma da provare assolutamente!
Al secondo posto il pandoro del Panificio Follador di Prata di Pordenone. Il costo è di 42 euro al kg. Al palato risulta aromatico, soffice e scioglievole. Il mix tra burro, vaniglia e una leggerissima nota biscottata è assolutamente vincente. La cottura è stata ritenuta impeccabile così come l’alveolatura del prodotto.
Al terzo posto del podio troviamo invece il pandoro Tiri 1957 di Acerenza. Il costo è di 42 euro ogni 800 g di prodotto. Il profumo di miele, confetto e una leggera note brioche, la cottura impeccabile, l’alveolatura perfetta, l’estetica gradevole sono alla base del successo di questo lievitato. Senza contare che al palato è molto soffice e scioglievole.
Ecco dal 4° al 10° posto quali sono i migliori pandori artigianali del Natale 2023:
Come si può ben notare pur essendo un prodotto dolciario natalizio tipico del Nord Italia (più precisamente di Verona), nella classifica compaiono anche forni del Meridione d’Italia.