Conosciamo i mandarini per il loro inconfondibile colore arancione e la loro forma rotondeggiando. Eppure al mondo esiste un mandarino differente dagli altri e notevolmente più piccolo: il kumquat.
Il kumquat, comunemente conosciuto come mandarino cinese è il frutto di un albero chiamato Citrus japonica, facente parte della famiglia delle rutacee come limone, arancio, pompelmo e altri. Facile è capire il luogo d’origine, ovvero la Cina, ma oggi è facilmente rintracciabile anche in Europa. Nel nostro paese questi piccoli alberi sono venduti come ornamentali, perché molto graziosi alla vista. Possono essere coltivati in vaso e anche come bonsai, ma se coltivati in terreno aperto si sviluppano al meglio.
Come gli altri agrumi, anche i kumquat, prediligono temperature alte soprattutto in estate, ma resistono molto bene a inverni freddi, fino a -10 gradi. I piccoli fiori bianchi che precedono i frutti, appaiono sull’albero in estate e persistono anche quando i frutti iniziano a crescere. Questo momento rende l’albero particolarmente bello e ornamentale. I frutti invece si presentano piccoli, circa 3/4 cm e hanno un sapore a metà tra limone e arancio. A differenza degli altri agrumi, vengono consumati con tutta la buccia che è molto dolce, come la parte bianca intermedia. Ma non sono solo buoni, i kumquat hanno tantissime proprietà benefiche.
I kumquat, sono frutti pieni di proprietà benefiche perché ricchi di vitamine e minerali, nonché fibre e oli essenziali. Come tutti gli agrumi contengono vitamina C che è un toccasana per il nostro sistema immunitario, nonché un antiossidante eccellente per le nostre cellule. Ad essa sono legate anche proprietà antivirali e favorisce l’assorbimento del ferro. I mandarini cinesi quindi sono ottimi per chi soffre di anemia, per chi è in gravidante e per le donne in età fertile. Non mancano anche vitamine del gruppo A ed E tutte ritenute essenziali per combattere i radicali liberi.
Tra le vitamine troviamo anche quelle del gruppo B, che aiutano il nostro metabolismo a funzionare nel modo corretto. Non mancano anche moltissimi minerali come: potassio, calcio, zinco, niacina, tiamina, manganese, rame. Inoltre è ricca di alfa-carotene e beta-criptoxatina, tutti questi elementi però sono maggiormente presenti nella buccia, per questo è importante mangiare il frutto integro per beneficiarne a pieno.
Molti che possiedono l’albero del mandarino cinese, non ne consumano i frutti perché non ne apprezzano a pieno il gusto. Ignari però sono dei suoi utilizzi in alimentazione. Essi sono ottimi per la preparazione della marmellata, ma anche di un liquore ottenuto lasciano i frutti a macerare nell’alcol. Sono buonissimi anche per la preparazione di cocktail, sia per il gusto, sia per il loro bell’aspetto. Quest’ultimo li rende perfetti come decorazioni di dessert, ma anche di piatti a base di pesce e carne. Insomma i kumquat non sono solo belli, ma anche molto versatili e buoni, nonché ricchi di proprietà benefiche.