La prima città a essere stata nominata per il Premio Nobel: parliamo di Kukës, città albanese che attende di essere scoperta nella sua incantevole bellezza.
Tra le città che bisogna visitare, almeno una volta nella vita, c’è Kukës, un delizioso angolo dell’Albania, che offre molto ai turisti che giungono sul posto per visitarla. Oltretutto, questa città è stata la prima ad essere nominata al Premio Nobel per la pace: scopriamo, dunque, cosa fare e vedere sul posto, ma – sopratutto – perché ha avuto la nomina al celebre premio.
Kukës è un angolo di paradiso nascosto nel cuore dell’Albania. Con il suo fascino naturale e un patrimonio storico unico, questa città, nel corso del tempo, è diventata una destinazione imperdibile per chi ama viaggiare.
Situata nella regione nordorientale dell’Albania, al confine con il Kosovo, questa città ha conquistato l’affetto di turisti italiani e internazionali.
Più che un semplice posto da visitare, per i suoi paesaggi: Kukës, infatti, è un luogo che porta con sé uno specifico significato storico e umano.
Nel 2000, la città, infattti,i è distinta per la sua generosità, durante la guerra del Kosovo, accogliendo centinaia di migliaia di rifugiati. Questo gesto di solidarietà ha reso Kukës l’unica città al mondo nominata per il Premio Nobel per la pace.
Situata tra le Alpi Albanesi, Kukës si trova a soli 60 km da Tirana. La città è ubicata, nello speicifico, lungo le rive del fiume Drin, dal quale si possono ammirare panorami mozzafiato e godere di un’atmosfera tranquilla.
La posizione strategica di Kukës è fondamentale per il commercio locale e regionale, ma la sua ricchezza non è solo economica.
La storia della città risale, infatti, al XVI secolo: tanti sono, infatti, i documenti e i monumenti che testimoniano il suo passato glorioso. Il minareto della moschea, ad esempio, simboleggia la spiritualità e la devozione locali, mentre un piccolo museo custodisce racconti e memorie del passato.
Passeggiando per le strade, si va incontro, inoltre, al vivace mercato cittadino dove si respira un’atmosfera unica, che si crea grazie ai colori, ai profumi e all’accoglienza delle persone. Nelle stradine laterali sono presenti affascinanti edifici d’epoca e accoglienti caffè, dove si possono gustare piatti tradizionali albanesi.
Dalle montagne della Valbona, alte oltre 2000 metri, ci si ritrova di fronte a un’imponente vista: questi luoghi, inoltre, sono perfetti per attività all’aperto quali il trekking e il kayak. Le Grotte di Gjelaj, nascoste tra queste montagne, permettono di entrare in contatto con la vita rurale.
Il Lago di Kukës, situato ai piedi del Monte Valbona, è uno specchio d’acqua incantevole, presso il quale si possono praicare diverse attività all’aperto. Il Monumento Nazionale ai Caduti e la Chiesa di San Giorgio, risalente al XVIII secolo, sono testimonianze, a cielo aperto, della storia e dell’arte locali della città albanese.