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Mondo

Kouri, l’isola dell’amore con le sue rocce a forma di cuore

Andiamo alla scoperta dell’isola di Kouri, caratterizzata da rocce a forma di cuore, ideali da scoprire a San Valentino (e non solo). 

Le rocce a forma di cuore emergono dalle acque circostanti di Kouri, definita l’isola dell’amore, proprio perché tali massi creano un’atmosfera magica sull’incantevole lembo di terra giapponese. Tale idilliaco angolo di paradiso affascina per la sua straordinaria bellezza naturale, nonché per questi luoghi particolari e romantici che si possono visitare, ad esempio, in occasione di San Valentino, ma anche – certamente – negli altri giorni dell’anno. Scopriamo, dunque, insieme le attrazioni dell’isola di Kouri.

Kouri, l’isola dell’amore

Tra le meraviglie dell’isola di Kouri, anche conosciuta come Kourijima, ci sono – senza dubbio – le iconiche rocce a forma di cuore. Scolpite dalla stessa Madre Natura, queste formazioni rocciose si ergono con grazia verso il cielo: nel corso del tempo, sono diventate il simbolo dell’amore del posto.

Isola di Kouri, Giappone (wineandfoodtour.it)

La bellezza dell’Isola di Kouri risiede nel fatto che è caratterizzata da un perimetro di appena 8 chilometri, che le conferisce un’aura di esclusività e tranquillità, ideale per chi cerca un posto intimo in cui trascorrere dei giorni felici insieme al proprio partner.

Qui, d’altronde, la natura regna sovrana, senza alcuna interferenza umana: l’isola dell’amore, dunque, è il luogo perfetto per ammirare le meraviglie create dalla natura che è stata capace di realizzare delle rocce decisamente romantiche.

Le rocce a forma di cuore

Le rocce a forma di cuore che emergono dall’acqua cristallina e incantano chi ha la fortuna di vederle dal vivo. Le stesse sono posizionate sulla spiaggia di Tinu, ergendosi, con prepotenza, dall’oceano.

Le spiagge di Kouri sono anch’esse incantevoli, visto che sono caratterizzate da un clima tropicale che è presente, sul posto, tutto l’anno.  L’Isola di Kouri è avvolta da una romantica leggenda. Si narra – infatti – che i due antenati dell’umanità, che si possono considerare come una sorta di Adamo ed Eva, abbiano scelto una grotta sulla spiaggia di Chigunu come dimora.

Cosa fare e vedere sul posto

Questo piccolo angolo di paradiso è un luogo che si può esplorare in una sola giornata. Anche se non ci siano alberghi sull’isola, vale la pena visitarla, in quanto un giro sulla stessa permette di esplorare la sua bellezza naturale e ammirare le diverse sfumature dei suoi paesaggi.

Ponte dell’isola di Kouri (wineandfoodtour.it)

Inoltre, l’accesso all’isola è un’esperienza straordinaria in sé, visto che si può attraversare un suggestivo ponte che collega l’isola di Okinawa a Kouri. Il viaggio inizia da Naha, una città sull’isola di Okinawa ed è facilmente percorribile in macchina: lungo il tragitto, è possibile dare uno sguardo ai panorami naturali del posto, che lasciano davvero senza parole.

Okinawa è un vero sogno ad occhi aperti per gli amanti del mare e degli sport subacquei: la prefettura, inoltre, comprende ben 150 isole, tutte caratterizzate da un clima tropicale e ampie distese di sabbia dorata.

Tale posto, infine, è conosciuto anche per la longevità dei suoi abitanti, che sono i più longevi del Giappone e, in generale, del mondo.

Daniela Caruso

Sono laureata in Culture Digitali e della Comunicazione alla triennale e in Comunicazione Pubblica Sociale e Politica alla magistrale. Da anni, lavoro nel mondo digitale e nell'editoria online. Sono appassionata di viaggi, tecnologia, disegno, manga ed anime, ma anche di lettura e scrittura.