Koh Samui, le cose più belle da fare durante il viaggio
La Thailandia è una continua fonte d’ispirazione quando si parla di viaggi, poiché può vantare città, bellezze naturali e isolette molto affascinanti. Tra queste abbiamo Koh Samui, un’isola sorprendente non solo per le spiagge ma anche per il suo gran numero di opere monumentali e templi.
Koh Samui è una meta di viaggio molto interessante e se siete in cerca di una destinazione che sappia mettere perfettamente in relazione la natura con la presenza dell’uomo, allora avete trovato il posto giusto per le vostre vacanze. Sul territorio isolano avrete modo di far visita a luoghi di grande cultura, come ad esempio i templi, che sono i siti più indicati per immergersi nell’identità popolare del posto.
Alle spiagge invece spetta il ruolo di stupire e coccolare il visitatore, che si troverà immediatamente catapultato in un paradiso senza eguali.
I nostri consigli di viaggio intendono portarvi alla scoperta dell’isola, prendendo in considerazione tutti i posti che contribuiscono a fare di essa una deliziosa destinazione vacanziera.
Vediamo le tappe da non perdere per agguantare il fascino di questa meravigliosa località vacanziera: Koh Samui.
Koh Samui: itinerario di un viaggio perfetto – cosa vedere
Big Buddha Temple
Chi si è già doverosamente informato sul viaggio a Koh Samui, saprà sicuramente che uno dei simboli più importanti e riconosciuti dell’isola è il Big Buddha Temple. Questo bellissimo edificio di culto si chiama così per la sua posizione, che si colloca proprio ai piedi di una splendida statua. Il monumento raffigura, come vi sarete prefigurati, un grande Buddha tutto dorato che risale al 1972. Lo stesso siede con la mano sinistra sull’addome, mentre quella destra verte verso il basso. La statua intende immortalare lo stato di pace del Buddha, che ha sconfitto ogni tentazione e raggiunto il suo massimo stato di grazia.
Kwan Im
Altro simbolo di Koh Samui è il Kwan Im o meglio la Statua di Guanyin. La statua è davvero gigantesca e imponente e si caratterizza per le sue 18 braccia raffigurate come se fossero in movimento. Siamo di fronte al tempio più ampio dell’isola. Intorno ad esso però sembra essersi sviluppata anche un’interessante area turistica, dove poter portare i bambini ad osservare i pesci e dove gli adulti possono trovare ristoro in piccole caffetterie.
Il tempio di Khunaram
Parlando di templi non si può non includere nella discussione il tempio di Khunaram. Se i primi due sono popolari per le raffigurazioni statuarie che si ergono al loro esterno, questo è invece noto per un’attrazione “viva” (o forse sarebbe più corretto dire che viva lo è stata un tempo e per davvero).
All’interno del sito religioso infatti giace la mummia di un monaco, Luang Pho Daeng, che viene conservata in una teca di vetro.
Le spiagge a Koh Samui
La spiaggia più bella di Koh Samui è quella di Chaweng. Questa spiaggia è lunga oltre 7 km con sabbia bianca e fine e un mare azzurro spettacolare, il tutto contornato da palme di noce di cocco. Si trovano sulla costa anche i migliori ristoranti. Mentre sulle strada principale se amate lo shopping non mancano negozi e bancarelle. Ricca anche di bar e agenzie per le escursioni guidate.
Si fanno spazio altre spiagge come Lipa Noi Beach, Lamai Beach e quella del Big Buddha. Tutte quante queste aree balneari si distinguono per la limpidezza del mare e per un arenile di sabbia immerso nella natura.
Cosa mangiare a Koh Samui
La cucina tradizionale tailandese è rinomata per essere salutare, ricca di verdure e con poco grasso anche sei piatti spesso sono molto piccanti, in particolare nel sud della Thailandia per via dell’uso del peperoncino fresco.
Ecco quali piatti non potete mancare di mangiare se andate a Koh Samui
- Pad Kra Pao: straccetti di pollo o maiale fritti, insaporiti con basilico e peperoncino e serviti sul riso. Attenzione è molto piccante
- Som Tai: insalata a base di papaya, verdure (carote, pomodori e fagiolini) salsa di pesce, arachidi e peperoncino. Alcune varianti vedono l’utilizzo di gamberetti o granchio, ed esiste anche una versione vegetariana quindi è un piatto ideale a tutti.
- Yam: insalata con carne e verdure, spezie e vari condimenti. Può essere richiesta anche con pesce
- Pad Thai: noodles di riso che vengono saltati in padella assieme a tofu, gamberetti o carne, uova, verdure, salsa di pesce, aceto, peperoncino e spezie. Il piatto della tradizione tailandese più amato dai turisti.
- Kai Jeow: frittata con salsa di pesce e peperoncino come condimenti, servita con riso. Questo piatto è mangiato di solito a colazione dai tailandesi per il suo apporto energetcio.
- Kai Yang: pollo alla griglia dal sapore unico perchè marinato in salsa di pesce, aglio e coriandolo. Servito insieme a insalata di papaya verde o sticky rice.
- Pad Fuktong Sai Kai: pietanza a base di uova e zucca fritta, dal sapore dolce accompagnata con riso o un piatto salato.
- Massaman Curry: le origini sono musulmane di questo piatto, è realizzato con patate, arachidi, cannella, salsa di tamarindo, peperoncino e altre erbe aromatiche. Di solito accompagnato da riso e pollo.
- Mango e riso colloso: prelibatezza tailandese a base di mango e crema di cocco, dal sapore dolce per concludere il pasto.
Niente paura se siete amanti della cucina italiana non mancano anche i ristoranti italiani, ma assaggiare i piatti tipici tailandesi è un’esperienza da fare non ve ne pentirete.
Concludiamo con un consiglio, preferite mangiare nei ristoranti, se volete invece servirvi alle bancarelle lungo le strade attenzione dove vi fermate, scegliete quelle dove vi è molta gente del posto, di solito il cibo è migliore e anche il prezzo.