A New Orleans, in occasione del Carnevale, si prepara la King Cake: scopriamo insieme la storia e qualche curiosità su questo dolce.
Il Mardi Gras di New Orleans rappresenta una delle celebrazioni più spettacolari e colorate del Carnevale a livello internazionale. Questo evento, descritto dagli abitanti del posto, come “il più grande spettacolo gratuito del mondo“, trasforma la città in un palcoscenico vivace, dove diventano protagonisti parate, preziosi dobloni da collezionare e travestimenti fantasiosi. Scopriamo, dunque, la storia e qualche curiosità su questo evento al quale è abbinato un dolce che ne fa da padrone: la King Cake.
King Cake, il dolce di Carnevale di New Orleans
Dopo Natale e Capodanno, c’è la Befana che porta via tutte le feste che, però, riprendono con il Carnevale nel mese di febbraio. Il martedì grasso, nello specifico, a New Orleans è sinonimo di King Cake.
La torta è stata inventata molto tempo fa, precisamente nel Medioevo! Le prime torte dei re furono prodotte in Europa in occasione della celebrazione dell’Epifania cattolica, conosciuta anche come il Giorno dei Re Magi (6 gennaio).
I francesi portarono la torta con sé in Louisiana nel 1870 e, dopo tutti questi anni, è diventata sinonimo del quartiere francese e del martedì grasso. La King Cake, dunque, è una torta stagionale, in quanto è disponibile all’inizio di gennaio, fino a Carnevale, per poi essere accantonata in vista del mercoledì delle ceneri quando tutti rinunciano a qualcosa per la Quaresima.
Come è fatto questo dolce
La King Cake è un anello di pasta dolce e burrosa (simile alla brioche) ricoperto da abbondante glassa e da tanti confettini viola, gialli e verdi e polvere lucida.
Alcune persone rendono la loro torta del re più simile a un pane e altri preferiscono una versione più simile a una torta: non esiste un modo giusto o sbagliato per prepararla.
Nella maggior parte dei casi, ci si ritrova di fronte a anelli ripieni di crema di formaggio che può essere aromatizzata con vaniglia, cannella o con entrambi. La forma, però, è sempre tondeggiante con un buco al centro, richiamando la forma della corona.
All’esterno, la torta reale è – di solito – ricoperta da una deliziosa glassa e da una gran quantità di confettini verdi, viola e gialli. Quei colori non sono casuali: il verde, infatti, simboleggia la fede, il viola – invece – il potere e il giallo rappresenta la giustizia. Dentro, inoltre, c’è sempre anche un piccolo bambino di plastica nascosto.
Perché c’è un bambino di plastica nella King Cake?
Non preoccupatevi: non è così piccolo, quindi non c’è pericolo di mangiarlo senza accorgersene.
Alcuni dicono che il bambino sia Gesù Bambino, mentre altri lo considerano semplicemente un simbolo di fortuna o prosperità. Chi riceve la fetta con il bambino è “incoronato” re o regina per la giornata e si dice che vivrà un anno molto buono.