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Janssons Frestelse, il piatto svedese del buffet natalizio

Andiamo alla scoperta del Janssons Frestelse, il piatto svedese tipico delle feste: ecco qualche curiosità su questa pietanza.

Lo Janssons Frestelse – che in italiano significa “La tentazione di Janssons” – è un gratin cremoso di patate e pesce che è solitamente servito sulle tavole svedesi nel corso del periodo natalizio. L’origine del piatto non è del tutto chiara, in quanto esistono diverse teorie in merito alla nascita di questa ricetta.  Una di queste, infatti, si ricollega al nome da un cantante lirico amante del cibo dei primi anni del ‘900, chiamato Mr Janzon.

Janssons Frestelse, il gratin di patate e pesce svedese

Qualunque sia l’origine dello Janssons Frestelse, è chiaro che la ricetta fu pubblicata per la prima volta nel 1940 e si affermò rapidamente come un classico della tavola natalizia svedese. Ai giorni nostri, d’altronde, è così popolare che nessuna julbord (tavola di Natale) sarebbe completa senza un Janssons frestelse.

Questo gratin è fatto con patate tagliate alla julienne, cipolla, ansjovis e panna, latte e pangrattato. Forse vi state chiedendo cosa sono le ansjovis: ebbene, non sono proprio le acciughe, ma gli spratti stagionati.

Janssons Frestelse, piatto delle feste svedesi – Wineandfoodtour.it

Non si può preparare, infatti, questo piatto con le acciughe del Mediterraneo: pertanto, se avete intenzione di portarlo anche voi in tavola, dovrete comprare una scatola di spratti speziati, venduti come skarpsill da IKEA, se vi trovate già in Svezia.

È solitamente considerato uno dei piatti tipici natalizi – ma anche pasquali – del Paese. È molto popolare, inoltre, anche in Finlandia, dove si chiama janssonin kiusaus (che si traduce esattamente nello stesso modo).

La parte superiore della casseruola è – occasionalmente-  unta di burro e cosparsa di pangrattato prima di essere cotta fino a doratura.

Qual è l’origine di questa pietanza

Esistono diverse teorie sulla creazione di questa ricetta, ma la più nota è quella legata al cantante lirico Per Adolf “Pelle” Janzon, morto nel 1889).

A quanto pare Janzon era un buongustaio per eccellenza e questo piatto pare fosse una sua creazione, nella quale, al tempo, l’artista combinò una serie di ingredienti che gli piacevano. Così, con l’intenzione di rendergli omaggio, si decise che il piatto si sarebbe chiamato “Janssons frestelse”.

Altri credono che il nome sia stato preso in prestito da un film, intitolato Janssons frestesle del 1928, con il famoso attore Edvin Adophson.

Glogg scandinavo – Wineandfoodtour.it

Senza dubbio, il Janssons frestelse, o “Janssons”, come è noto ai più, è il pasto notturno più popolare in Svezia, un “vickning” come dicono gli svedesi .

La parola deriva dal tedesco “wickeln“, che significa “concludere” e, in effetti, Janssons frestelse è un ottimo modo per concludere la serata con qualcosa di delizioso e caldo, perfetto per Capodanno. È meglio servirlo con un bicchiere di birra fredda o una tazza di glögg svedese caldo.

Daniela Caruso

Sono laureata in Culture Digitali e della Comunicazione alla triennale e in Comunicazione Pubblica Sociale e Politica alla magistrale. Da anni, lavoro nel mondo digitale e nell'editoria online. Sono appassionata di viaggi, tecnologia, disegno, manga ed anime, ma anche di lettura e scrittura.