Bucarest e la sua meravigliosa street art
Chi non ama l’arte non può essere umano. Ed è per ritrovare il sentimento che ci rendere esseri umani che vi invitiamo a fare un giro per le vie più belle di Bucarest ad ammirare le variopinte pareti degli edifici che rendono la street art locale una delle più belle al mondo.
L’arte è una di quelle che cose che non esiste per un vero e proprio motivo ma quando non c’è si percepisce un impoverimento dell’essere umano che va scongiurato rendendo l’arte stessa accessibile a tutti e promuovendola in ogni angolo della città proprio come fa la street art e una delle più belle è senza ombra di dubbio quella della capitale della Romania, Bucarest.
Quando si pensa di avvicinare i giovani all’arte si pensa subito, in maniera quasi diretta, ai musei, alle grandi strutture che ospitano opere preziosissime d’arte antica. Ma l’arte esiste anche nella contemporaneità, sotto un’altra forma ovviamente, ma ha la stessa medesima funzione: quella di farci sentire meno soli.
Non è necessario recarsi in posti come questi per ‘fare arte’ o studiarla. A volte basta semplicemente fare una passeggiata nel proprio quartiere per ritrovarsi ad ammirare una vera e propria opera d’arte dalla grandezza stupefacente.
Nella meravigliosa Bucarest, città nota per essere la capitale della Romania, l’arte più bella si fa in strada. La sua street art, infatti, vi lascerà certamente a bocca aperta. Ma quali sono le vie più belle da esplorare? Oggi proveremo a segnalarvele una a una.
In questa bella via, c’è ogni i anno un evento speciale, imperdibile per gli artisti e gli aspiranti tali. Gli street artist rendono un pezzo di strada una tela sulla quale dare sfogo alla propria creatività. L’evento in questione si chiama Street Delivery, ed è messo in piedi dai proprietari di Cărtureşti Carousel Bookstore Bucarest. Le varie opere d’arte disseminate tra un vicolo e l’altro, resteranno sulle ‘tele’ di cemento, ovvero mura di palazzine della via, per un anno intero dopodichè, altri artisti, all’evento dell’anno successivo le copriranno con altre opere. Questa speciale occasione è una delle tante che nel mondo permetton agli appassionati d’arte di riunirsi dando libero sfogo alla propria creatività artistica.
Questa via, invece, è soprattutto nota per i piccoli negozi di tè e caffè, ma anche per un grande murale sul retro di un edificio. Questa magnetica opera raffigura proprio un’artista intenta a usare la carta e la matita per creare forse nuovi mondi. E’ stata realizzata dai Sweet Damage Crew. Quest’opera però risale 2015 e se vi piace vi consigliamo di seguirli sul loro canale Youtube dove esibiscono a pieno il loro talento.
Bucarest e la Street art tutta da vedere in ogni angolo della città – Wineandfoodtour.it
Qui potrete ammirare uno dei più alti murales di Bucarest. A realizzarlo è stato l’artista spagnolo Okuda San Miguel (Okudart) – può sembrare assurdo- ma l’ha ultimato in soli tre giorni. E’ alto ben 30 m e l’artista, per realizzarlo, ha usato più di 150 bombolette spray. E’ un artista itinerante, in tantissimi altri paesi asiatici e americani ha lasciato la sua firma. La sua arte pop ha generato fan sparsi un po’ in tutto il mondo e vedere una delle sue opere in formato gigante è davvero speciale.
Via Intrarea Ovidiu: il murale che troverete in questa via ha dei toni decisamente più delicati. Si trova proprio all’inizio della Intrarea Ovidiu Street e rappresenta degli uccelli maestosi colorati con bellissime e intense tonalità di blu. E’ stato realizzato nel 2017. E’ il frutto di più mani che ha come titolo Fauna Graphic.
In passato non veniva considerata una vera e propria arte, la street art. Oggi per fortuna ha conquistato l’importanza che meritava. Questo tipo di sfogo artistico permette di rendere alcune città più belle e vivaci e sicuramente avvicina sempre più giovani all’arte e al suo valore più grande, la civiltà.
Se fate un salto in Romania, in particolare a Bucarest, non perdetevi nemmeno uno di questi splendidi murales e date spazio anche ai monumenti, ai musei e a tutto quello che vi circonda, essendo l’arte a Bucarest, anche dietro l’angolo nel vero senso della parola.