Oggi vi portiamo in un viaggio molto speciale alla scoperta degli itinerari enogastronomici delle Marche. Questa regione dell’Italia centrale è ancora poco conosciuta sia come meta turistica che per il suo bagaglio enogastronomico. In realtà vanta tanti prodotti tipici saporiti e molte ricette di antica tradizione.
Se siete curiosi di saperne di più, non vi resta che continuare la lettura alla scoperta dei quattro imperdibili itinerari enogastronomici nelle Marche.
Il primo itinerario parte da Macerata, la cui specialità culinaria più famosa sono sicuramente i vincisgrassi, una specie di lasagna rustica cotta al forno fatta senza besciamella e condita con carni miste al suo interno.
Macerata però è famosa per la produzione di vini di ottima qualità come il Bianco dei Colli Maceratesi e lo Spumante Vernaccia di Serrapetrona. Il primo itinerario quindi ha una durata di due giorni. Il primo giorno si va alla scoperta del Duomo, del Palazzo Compagnoni e dello Sferisterio. Si prevede una pausa pranzo ricca presso l’Osteria dei Fiori, un antico locale che propone piatti tipici della tradizione marchigiana come il coniglio in porchetta, i vincisgrassi e la cacciagione.
Il secondo giorno si fa tappa alle Tenute Murola, azienda produttrice di vini locali. Il pranzo è previsto presso il locale tipico “La Baita”. Nel pomeriggio si visita invece un’altra azienda vinicola chiamata Terre di San Ginesio che produce due dei più famosi vini marchigiani: il Vino Cotto e la Sapa.
Il secondo itinerario che vogliamo proporvi è quello alla scoperta delle specialità ascolane. Ascoli Piceno è una città marchigiana che vanta un ricco patrimonio culinario. Da assaggiare assolutamente le famose olive all’ascolana e le cacciannanze (focaccine tipiche marchigiane molto buone ed amate dai turisti). Come vino tipico di Ascoli Piceno c’è il Rosso Piceno.
La città di Ascoli Piceno merita un bel tour di almeno una giornata per scoprire le sue meraviglie artistiche: Piazza del Popolo, la Chiesa di San Francesco e il Duomo di Sant’Egidio. Vi consigliamo una pausa pomeridiana al celebre Caffè Merletti.
In tardo pomeriggio programmate una visita alla Tenuta Seghetti Panichi, distante 20 km dal centro di Ascoli Piceno. Questa azienda vinicola produce ottimi vini rossi locali.
Il terzo itinerario enogastronomico nelle Marche è alla scoperta degli antichi sapori di Pesaro ed Urbino. In questo tour c’è da assaggiare tanti prodotti tipici come le lumachelle all’urbinate, i biscotti del pescatore e la crescia sfogliata (la specialità della città di Urbino).
Non dimenticate anche di provare la casciotta di Urbino, i cappelletti alla pesarese e i cannelloni alla Rossini.
Dal punto di vista storico artistico in questo tour marchigiano di tre giorni dovete assolutamente visitare ad Urbino la Casa di Raffaello, il Duomo e il Palazzo Ducale. A Pesaro invece merita una visita la casa di Gioacchino Rossini.
L’ultimo itinerario marchigiano è alla scoperta della città di Ancona. Questa è la terra di produzione del Verdicchio. Da assaggiare i moscioli del Conero e i brodetti di pesce.