Oggi vi portiamo alla scoperta della più bella isola di Capo Verde, l’Isola di Sal. Oggi è la meta più rinomata dell’arcipelago, nonché il cuore del flusso turistico di tutto Capo Verde poiché ospita l’aeroporto principale.
Amata non solo per le sue spiagge paradisiache, ma anche per il vento il che la rende perfetta per sport come surf, windsurf e kitesurf. Scopriamo insieme cosa vedere e quando è il periodo dell’anno migliore per visitare questo Paradiso Terrestre.
Quando andare sull’Isola di Sal
L’Isola di Sal è facile da raggiungere con voli diretti dall’Italia (da Roma principalmente). In solo 7 ore di volo è possibile andare in un luogo paradisiaco e indimenticabile.
Su quest’isola il clima è favorevole in qualsiasi periodo dell’anno poiché non piove mai e le temperature sono piuttosto elevate. Il vento è una costante, il che rende questa destinazione amatissima da chi pratica windsurf.
Cosa vedere: le saline
L’Isola di Sal è molto piccola e si visita in poco tempo. Per girare e fare escursioni consigliamo di noleggiare una jeep o uno scooter oppure affidarsi ad una guida locale.
Come è facile intuire già dal nome dell’isola, la prima tappa del tour sono le saline (più precisamente quelle di Pedra Lume). La cittadina di Pedra Lume è davvero tranquilla, abitata solo da pescatori.
Per fare il bagno nelle saline è necessario che ci sia una bella giornata di sole poiché altrimenti non è consentito visto che l’acqua con il vento forte e il cielo coperto si raffredda. Il costo per visitare le saline è di circa 5€ a cui si deve aggiungere 1€ se si desidera fare anche il bagno.
Vale la pena anche visitare i villaggi di Espargos e Murdeira. A prima vista appaiono molto colorati, ma estremamente poveri.
Vi consigliamo di fermarvi in una trattoria per provare l’ottimo (ed economico) cibo locale a base di mare. Espargos in particolare risulta essere la zona più arida e desertica dell’isola. Qui non piove mai (si verifica un temporale ogni 5 anni) e la siccità regna sovrana.
Quarta tappa del nostro tour è il villaggio di Palmeria, anch’esso abitato solo da pescatori e caratterizzato da un delizioso porticciolo e tante casette dai colori molto vivaci.
Successivamente si continua il viaggio alla volta delle piscine naturali di Regona e di Buracona, molto belle per il contrasto vivo tra le acque azzurre e le rocce nere come il carbone.
Santa Maria e Monte Leao
Santa Maria è la città più importante e grande e anche il luogo della movida. Ci sono negozi per fare shopping e tanti locali dove mangiare prodotti tipici locali come il risotto di mare con aragosta.
Non c’è nulla da visitare, eccetto un mulino antico e una chiesetta in rovina.
La spiaggia di Santa Maria è molto bella e spesso affollata. Ci sono tanti ambulanti capoverdiani che tentano di vendere qualsiasi cosa ai turisti occidentali.
Il nostro tour si conclude a Punta Petra, un luogo paradisiaco di rara bellezza, perfetto per prendere il sole, rilassarsi e fare una bella nuotata in acque trasparenti e cristalline. In questa zona il vento non è forte come in altri punti dell’isola.