Ischia è un’isola conosciuta particolarmente per la presenza del mare, ma non è solo questo è ricca anche di storia infatti fu prima colonia della Magna Grecia.
Giunti ad Ischia è possibile visitare diverse cose e degustare piatti cibi, delle vere prelibatezze, scopriamo insieme cosa visitare a Ischia e come raggiungerla.
Cosa visitare ad Ischia
E’ possibile partire con la visita alla chiesa del Soccorso icona dell’isola d’Ischia. Si trova a Forio, a picco sul mare e a due passi dal centro storico. Qui vengono celebrati soprattutto nel periodo estivo diversi matrimoni. Nella sagrestia è allestito anche un piccolo museo dove sono custoditi numerosi “ex voto” con vascelli giganti e tele con scene di naufragio, a testimonianza della profonda devozione dei pescatori ischitani. Il sagrato attorno ha una vista sul mare con tramonti mozzafiato.
A Panza, frazione del comune di Forio, è possibile anche visitare l’insenatura rocciosa famosa in tutto il mondo per le sue polle di acqua calda sulfurea. Un parco termale naturale raggiungibile anche in inverno e del tutto gratuito. Armatevi però di pazienza e fiato in quanto per raggiungerlo dovrete fare ben 200 scale.
Non può poi mancare una visita al Museo Archeologico di Pithecusae, uno dei musei ceramici più importanti. Si trova all’interno di Villa Arbusto, dimora privata del cavaliere Angelo Rizzoli senior.
Qui è possibile ammirare la Coppa di Nestore, un piccolo vaso con un’incisione laterale che rappresenta una delle testimonianze più antiche di scrittura alfabetica greca, addirittura contemporanea ai testi omerici.
Non può mancare poi una visita a Sant’Angelo d’Ischia, che si trova nella zona più a sud dell’isola. E’ il borgo marinaro che rappresenta la testimonianza dell’architettura mediterranea. Le caratteristiche abitazioni sono in colore pastello, si passa poi per la piazzetta con caratteristiche boutiques e il porticciolo turistico.
Piatti tipici dell’Isola d’Ischia
Visitando l’Isola vi verrà sicuramente fame e potrete degustare dei ristoranti i piatti tipici fra cui vi è senz’altro:
- il coniglio all’ischitana, piatto tipico della gastronomia locale, realizzato con pomodorini ramati, olio extra vergine di oliva, pepe nero, basilico, vino bianco, aglio e sale. Caratteristico perché ancora l’animale viene alimentato con erbe, leguminose e scarti di potatura.
- pollo alla fumarola chiamato così perché nel posto in cui viene cotto sono situate molte sorgenti termali e le cosiddette fumarole che proprio innalzano i loro vapori dalla sabbia infuocata il pollo si cuoce avvolto soltanto in carta d’alluminio ed in uno strofinaccio da cucina.
Come raggiungere Ischia
Essendo Ischia un’Isola è necessario raggiungerla prendendo il traghetto. Da Napoli è possibile raggiungerla partendo dal porto di Napoli Molo Beverello e il porto di Mergellina utilizzando i traghetti e aliscafi con partenza in diverse ore della giornata: dalla mattina presto fino in serata.
Suggeriamo, col fine di evitare code ai botteghini, di prenotare online i biglietti dei traghetti presso traghetti-napoli.net
Se volete imbarcare anche l’auto vi suggeriamo di verificare di non essere in divieto, in quanto vi sono delle limitazioni ad esempio per chi risiede nella regione Campania.
Infine fate attenzione alla scelta della prenotazione in quanto i porti di Ischia a cui attraccare sono tre:
I porti di Ischia sono tre:
- Ischia Porto il porto con più tratte e situato ad est dell’isola e si affaccia verso il golfo di Napoli;
- Casamicciola il porto che si trova più a nord in prossimità di diverse strutture termali;
- Forio si trova a ovest e in zona vi sono diverse strutture per le spiagge e ha tratte limitate durante la giornata.
Buon Viaggio a Ischia dallo staff di WineandFoodTour!