Andiamo alla scoperta di Ioannina, il volto insolito e poco conosciuto della Grecia continentale: cosa fare e vedere.
Ioannina è ubicata nel cuore dell’Epiro, emerge ed è uno dei posti meno conosciuti, anche se è ricca di storia e cultura. Tale città, inoltre, è un vero e proprio punto di incontro di etnie diverse, che si incontrano sul Lago Pamvotida. Scopriamo, dunque, insieme cosa fare e vedere a Ioannina.
Ioannina, il volto meno conosciuto della Grecia
Posto di grande importanza, sia nell’Impero Bizantino sia nell’Impero Ottomano, Ioannina è una città caratterizzata da edifici ed architetture meravigliosi, tra i quali ci sono il famoso castello e la moschea di Aslan Pasha, testimoni silenziosi di un passato glorioso. La città h anche una propria università che infonde energia e dinamismo grazie agli studenti che la frequentano..
Il cuore pulsante di Ioannina è il Kastro, dove c’è il castello più antico della Grecia ancora in uso. Varie fonti storiche confermano che la costruzione di tale struttura risale all’epoca bizantina da parte dell’imperatore Giustiniano I nel VI secolo, anche se scavi recenti hanno portato alla luce reperti ancora più antichi.
Il Kastro è anche conosciuto per il legame con Ali Pasha, il cui governo – tra il 1787 e il 1822 – trasformò Ioannina in un centro di ricchezza culturale ed economica.
Nel settore nord-est del castello, un tempo conosciuto come Epano Goulas, si trovano la moschea di Aslan Pasha e la sinagoga, insieme a storici caravanserragli e hammam, tutti circondati da colorate case tradizionali ora trasformate in eleganti boutique hotel.
Le altre cose da fare e vedere sul posto
Possiamo visitare, poi, l’acropoli di Its Kale che mette a disposizione una vista spettacolare sul lago, nonché importanti monumenti tra i quali possiamo annoverare la moschea di Fetihe e la tomba di Ali Pascià, oltre a vari musei che custodiscono preziose collezioni.
Tra i musei da visitare, ci sono il Museo Archeologico e il Museo del Folklore Kostas Frontzos sono imperdibili per gli appassionati di storia, mentre gli amanti dell’arte contemporanea troveranno interessante la Galleria d’Arte Municipale.
Da visitare, c’è anche il lago Pamvotida, legato a tante leggende e storie, tra cui quella di Kyra Frosini. Esplorare l’isola di Nisi in barca – inoltre – permette di visitare vari ed antichi monasteri ed assaggiare la cucina del posto nelle varie taverne aperte.
Spostiamoci, poi, alla Grotta di Perama, meraviglioso fenomeno naturale ed i villaggi tradizionali di Zagori, perfetti per chi ama fare trekking e dedicarsi agli sport fluviali.
Tra i prodotti gastronomici, possiamo assaggiare formaggi e salumi che si ritrovano in pietanze tradizionali, tra le quali ci sono gyros, moussaka e souvlaki, tutti da mangiare con un bicchiere di Retsina o tsipouro.