Cosa fa di un pesce in particolare, quello più amato dai pescatori? Se pensate che sia il tonno, perché la sua cattura richiede abilità e resistenza, sbagliate.
In questo caso non risiede nella sua cattura, il più ambito e amato, ma nella bontà delle sua carne e nelle gustose possibilità culinarie.
Pesce più amato dai pescatori
Nelle pescherie si possono trovare una vasta varietà di pesci, ma pochi conoscono il pesce prescelto dai pescatori stessi. Quando riescono a catturarlo, solo pochi pesci giungono sulle bancarelle per essere venduti.
Nonostante sia un pesce dalla carne squisita e a prezzi accessibili, i pescatori spesso scelgono di non venderlo. Questo fa sì che diventi un tesoro segreto riservato solo a pochi fortunati.
È comune che ognuno di noi scelga solitamente uno stesso tipo di pesce in pescheria. Questa scelta dipende principalmente dai nostri gusti personali, oltre che dal prezzo.
Optiamo per il pesce che ci soddisfa di più perché è allevato, di conseguenza è possibile acquistare specie costose a prezzi inferiori. Questa varietà di scelta ci consente di esplorare diverse opzioni e soddisfare i nostri desideri culinari senza dover necessariamente spendere una fortuna.
In Italia, tonno, acciughe, orate, naselli, acciughe e triglie oltre alle cozze sono pesci molto apprezzati. Tuttavia, secondo un’indagine di Altroconsumo, le orate occupano il primo posto tra i pesci più consumati.
Il salmone è il pesce più preferito, seguito dalle cozze al secondo posto. Il tonno è anche molto popolare, ma spesso si apprezza quello confezionato nelle scatole. Allo stesso modo, il merluzzo viene spesso consumato nei piccoli sticks panati da friggere. Queste preferenze riflettono i gusti e le abitudini alimentari degli italiani.
In Italia, gli stick di pesce, come quelli di merluzzo, sono molto popolari e consumati spesso. Questi bastoncini sono una scelta economica per chi vuole gustare il pesce. In passato, un test realizzato da Altroconsumo ha valutato diversi fattori, tra cui il tipo di pesce e la sua provenienza.
I tre migliori bastoncini, secondo il test, erano quelli di merluzzo del marchio CONAD, quelli di filetti di merluzzo del marchio COOP e quelli di pesce Pollack del marchio CARREFOUR.
Nel test condotto in Germania un paio di anni fa, si legge che alcuni tranci di merluzzo senza panatura venduti da Bofrost, Lidl, Penny, Eismann e Aldi sono stati lodati per l’odore del pesce e l’assenza di mercurio. Tuttavia, tutto il pescato testato presentava platiche in minuscole dimensioni di merluzzo senza panatura:, un problema che sta diventando globale.
Economico e gustoso: il pesce più amato dai pescatori
Molti pesci economici, spesso trascurati, stanno ricevendo una rivalutazione a causa del loro delizioso sapore. Persino i pescatori li preferiscono.
Chiedendo al pescivendolo, si possono scoprire opzioni come: la leccia stellata, la palamita, il sugarello, il pesce sciabola, la muggine, la razza, la lampuga e molti altri. In questo modo, è possibile godersi un ottimo pesce a un prezzo accessibile, soddisfacendo il palato senza spendere una fortuna.
La mostella o musdea non è un pesce comune che si trova con molta facilità sui banchi delle pescherie. Questo tipo di pesce è conosciuto principalmente dai pescatori stessi, i quali preferiscono solitamente tenerlo per sé quando riescono a catturarlo.
Tuttavia, alcuni di loro arrivano comunque in pescheria. La mostella è un pesce poco conosciuto, ma molto presente nel mare italiano, soprattutto nel Tirreno e nell’Adriatico.
I pescatori esperti ne apprezzano la qualità. Nonostante ciò, la mostella non è considerata un pesce pregiato, anzi viene venduta come un’opzione economica.
La stagione migliore per cercare la mostella in pescheria va da maggio a dicembre, quando è più facile trovarla. Questo pesce ha una lunghezza massima di circa 50 cm ed è leggermente allungato.
Il suo colore può variare tra il grigio e il bruno, mentre la consistenza della carne è simile a quella del merluzzo.
La mostella ha un gusto delizioso. È un pesce a basso contenuto di grassi ma con un alto contenuto di proteine. Non è sorprendente che i pescatori preferiscano tenerlo per sé, grazie alla sua squisitezza e prelibatezza.
La mostella è solita vivere sui fondali o vicino agli scogli, ed è proprio in queste zone che si trovano i pesci più gustosi. Nonostante l’aspetto poco attraente, la carne di questo pesce è estremamente prelibata e unica nel suo genere.
È una caratteristica tipica dei pesci umili quella di non essere esteticamente accattivanti, ma di nascondere un’intensa bontà al loro interno.
Consigli per la sua cottura
Prepariamo il pesce pulendolo accuratamente, mentre tagliamo i pomodorini a pezzetti. In una padella, facciamo soffriggere cipolla, aglio, pomodori e un trito di coriandolo.
Sfumiamo con un po’divino bianco e lasciamo evaporare. Aggiungiamo acqua calda, erbe aromatiche a piacere, sale e pepe.
Uniamo il pesce e facciamo cuocere a fiamma tenue, coperto, per circa 6-7 minuti per lato. Successivamente, impiattiamo e serviamo.