Quando si portano i capi d’abbigliamento in lavanderia domestica, mai metterli in lavatrice a 40°C. Per quale motivo?
La lavatrice è senza dubbio l’elettrodomestico che gli italiani amano più degli altri, poiché facilita il lavaggio di vestiti e altri oggetti senza nessuna fatica.
Pertanto, è un elemento importante dentro casa, ma poche persone la usano in modo corretto.
Il suo utilizzo è alquanto intuitivo, ma molte volte il ciclo di lavaggio e la temperatura sono sbagliati per determinati capi d’abbigliamento messi nel cestello.
Prestare attenzione alla temperatura in lavanderia
La temperatura della lavatrice è un fattore fondamentale perché va a incidere sul consumo di energia e sullo stesso bucato.
Infatti, in lavanderia usare elevate temperature della lavatrice potrebbe inevitabilmente rovinare alcuni indumenti, come quelli in fibra sintetica, oppure la loro forma e colore. Come selezionare la temperatura ideale?
A ben vedere, la scelta della temperatura giusta non è così difficile, anzi il contrario. Ad esempio, mai lavare i capi d’abbigliamento a 40°C.
Invece, ci sono quei casi in cui è necessario usare temperature alte in lavatrice. Vediamo, quindi, di seguito quando va utilizzata la temperatura corretta in base al bucato che va lavato.
Perché il bucato non va lavato a 40°C in lavanderia?
Come accennato in precedenza, lavare tutti i vestiti a 40°C non è corretto. Infatti, questa temperatura è così alta che dovrebbe essere scelta solo per la pulizia dei capi d’abbigliamento in nichel.
È importante, quindi, separare i capi, poiché il metodo di lavaggio varia a seconda del materiale.
Ad esempio, se bisogna lavare capi in cotone o sintetici, si può usare la temperatura a 30°C e scegliere eventualmente quella a 40°C solo se i capi sono molto sporchi.
Non è necessario, quindi, usare temperature alte perché danneggerebbero i vestiti che sono stati messi in lavatrice.
Lavare i capi delicati a una temperatura più moderata è la cosa giusta da fare. Ciò vuol dire evitare i 40°C.
Tra i capi delicati ci sono principalmente quelli in lana e in seta, che vanno lavati in acqua fredda a una temperatura di 0°C. Non solo si risparmia abbassando la temperatura, ma i vestiti dureranno più a lungo.
Altri accorgimenti da adottare
Ma non bisogna soltanto concentrarsi sulla temperatura per ottenere il lavaggio perfetto. In pratica, ad esempio, la centrifuga deve essere adattata ai capi in lavatrice.
I delicati dovrebbero essere fatti fino a 400 giri/min., ma soltanto la lana, quindi evitare assolutamente i capi in seta. Per gli altri capi, il consiglio è di scegliere sempre 800 giri/minuto. I 1000 giri/min. vanno selezionati soltanto in rari casi.
Inoltre, l’uso del detersivo determina anche il successo del lavaggio in lavatrice. Infatti, è necessario seguire il dosaggio indicato sul flacone di detersivo che si sta usando e non superarlo mai.
Ciò perché si potrebbe ottenere l’effetto opposto, ossia avere un bucato dal cattivo odore.
Adesso, dopo questa approfondita disamina della temperatura della lavatrice, tutto è diventato più chiaro.
Ci sono capi d’abbigliamento che vanno lavati a una determinata temperatura, altri capi a una temperatura diversa.
In aiuto in tal senso arrivano le etichette che si trovano sui vestiti, che vanno sempre letti poiché riporta tutte le condizioni di lavaggio giuste per il capo specifico.