Durante gli scavi archeologici, spesso vengono alla luce sorprendenti scoperte. Questo è proprio quello accaduto in Perù dove un team di archeologici ha fatto un’importante scoperta. Vediamo di cosa si tratta.
Durante degli scavi archeologici, il team dell‘Università Nazionale di San Marcos, situata a Lima in Perù, ha fatto un’importante scoperta. Lo scavo ha portato alla luce un’antica tomba molto grande, che conteneva al suo interno i resti di 6 corpi umani e 4 lama. Il defunto trovato al centro si pensa essere un membro facente parte dell’élite della cultura Chancay.
Vicino al defunto vi era anche un remo di legno, il che fa sorgere molte domande sul chi fosse il defunto e sul quale fosse il suo posto all’interno della società Chancay. Ma scopriamo meglio questa civiltà.
Tra gli anni 1000 e il 1470, sulla costa centrale del Perù, si sviluppò la civiltà Chancay. Con la nascita dell’impero Inca , questa civiltà venne inglobata. L’origine del nome Chancay sembri derivare dal “quechua chanka ayllu” che letteralmente significa “clan familiare di origine Chanca“. La civiltà costruì grandi centri urbani aventi edifici simili a piramidi. I Curacas (capi politici) amministravano gli insediamenti.
Gli archeologi dell’Università Nazionale di San Marcos volevano scoprire di più su questa antica civiltà. Quindi un team guidato dall’archeologo Pieter Van Dalen Luna, ha iniziato lo scavo presso Macatón, un grande sito funerario vicino il fiume Chancay. Nella regione di Lima, precisamente nella valle Chancay-Huaral, è stata fatta un’importante scoperta, una tomba risalente al 1000/1400 d.C.. La tomba sembrerebbe appartenere ad un membro elitario della cultura, legato al mare.
A detta degli archeologi impegnati nell’importante scoperta, la tomba ritrovata nel cimitero di Macatón è la più grande scoperta fin ora. La fossa scavata ha una profondità di 6 metri e 7 metri sia in larghezza che lunghezza. Al centro il corpo ben conservato di un’individuo, e tutt’intorno altri corpi che si pensano essere di famigliari o schiavi sacrificati per il defunto. Altri ritrovamenti all’interno della tomba sono stati: i corpi di 4 lama, sacrificati per il defunto e 25 contenitori di ceramica contenenti cibo, che secondo la cultura Chancay avrebbero sfamato i defunti durante il viaggio di transizione nel mondo dei morti.
A detta dell’archeologo Van Dalen Luna, il corpo ritrovato, vista la grandezza della tomba e tutta la manodopera usata, la fattura e tutto ciò che è stato ritrovato al suo interno, sarebbe di un membro elitario della cultura Chancay. Questa però è solo una prima ipotesi, al momento non si può stabilire ne sesso, ne età ne eventuali malattie avanti dal defunto. Queste informazioni saranno chiarite dopo l’arrivo dei risultati delle analisi effettuate.
Ciò che ha fatto sorgere molte domande è il ritrovamento del remo di legno all’interno della tomba, sono state scavate in precedenza 80 tombe diverse, ma in nessuna di queste è stato mai ritrovato un remo. Quindi il ritrovamento ha fatto pensare agli studiosi, che il defunto praticasse attività legate al mare e alle pesca.
Al momento gli scavi a Macatón stanno facendo emergere alla luce molte importanti scoperte, ma gli archeologi pensano che solo scavando più in profondità potranno trovare nuovi importanti elementi sulla civiltà Chancay.