Il toast è un alimento molto versatile e popolare. Si tratta di una fetta di pane tostato su entrambi i lati, che può essere consumata da sola o come base per vari ingredienti, come burro, marmellata, formaggio, uova e altro ancora. Sapevi che puoi preparare il toast perfetto senza tostapane? Vediamo come fare!
La preparazione del toast è molto semplice e veloce: basta inserire una fetta di pane nella tostapane o sulla griglia e attendere alcuni minuti. Il risultato è una fetta croccante e calda, pronta per essere gustata.
Toast perfetto dalla colazione alla cena
Il toast può essere consumato a qualsiasi ora del giorno, dalla colazione alla cena. È un alimento comune nei brunch, nei panini e nei club sandwich. Inoltre, il toast può essere utilizzato per creare piatti più sofisticati, come il crostino, un antipasto tipico della cucina italiana.
Il pane utilizzato per preparare il toast può variare a seconda dei gusti e delle preferenze. Il pane bianco è il tipo più comune, ma ci sono anche pane integrale, pane di segale e altre varietà.
In generale, il toast è un alimento molto apprezzato per la sua semplicità, la sua praticità e la sua versatilità. È un’ottima soluzione per un pasto veloce o un spuntino improvvisato, e può essere personalizzato con una vasta gamma di ingredienti per soddisfare ogni palato.
Toast perfetto senza tostapane
Quante volte un toast ci ha salvato in un pasto dell’ultimo minuto? Dovremmo erigere un piccolo monumento in loro onore in ogni cucina! Tutti li amiamo molto! Anche Niko Romito, il famoso chef stellato di origini abruzzesi tra le sue indicazioni, come possibile pranzo veloce ha inserito il toast.
Del resto, se a cucinarlo è un esperto nel settore della ristorazione e uno che, oltre ai menu più sofisticati del ristorante Reale di Casadonna, è in grado di stupire anche con un toast.
E in merito lo chef fornisce anche la procedura di questa ricetta che possiamo provare a rifare in casa e perfetta nelle dosi. Scopriamo allora come preparare un toast perfetto senza tostapane.
Toast perfetto senza tostapane
Equipment
- impastatrice
- stampo da plum cake
- Padella
- carta da forno
Ingredienti
- 380 gr farina 0
- 140 gr burro
- 125 gr farina Manitoba
- 125 gr tuorli
- 75 gr uova intere
- 25 gr zucchero
- 15 gr sale
- 1 kg coppa fresca o capocollo
- 10 gr salvia
- 10 gr rosmarino
- 10 gr timo fresco
- 10 gr maggiorana
- 10 gr di sale
- q.b. fettine di caciocavallo
- q.b. prosciutto cotto
Istruzioni
- Per la preparazione di questo toast perfetto si devono inserire tutti gli ingredienti nella ciotola dell'impastatrice tenendo da parte burro e sale.
- Quando l'impasto prende consistenza si unisce il burro ormai morbido a tocchetti e il sale. Quindi si mette in una ciotola e far lievitare per 2 ore.
- A questo punto si può prendere di nuovo l'impasto, e per realizzare la forma di un filone lo si mette in uno stampo da plum cake o da pane in cassetta ben imburrato e lo si fa lievitare per un'altra ora.
- Cuocere poi in forno già caldo a 190° per 35 - 40 minuti. Lasciate raffreddare prima di togliere il pane dallo stampo per poi tagliarlo a fette.
- Una volta lavate e asciugate le erbe, queste vanno ben tritate per essere insaporite con un po' di sale e con questo trito si dovrà massaggiare la carne.
- Infine dopo aver avvolto nell'alluminio si lascia in forno a 68° per 12 ore per la cottura.
- Il giorno dopo si lascia raffreddare, si elimina l'alluminio, e anche l'eccesso di erbe e si affetta. Si conserva in frigo avvolto in pellicola da cucina.
- Per il toast farcite due fette di pane con fette di caciocavallo e del vostro prosciutto fatto in casa e cuocere nel tostapane o secondo le indicazioni dello chef in forno in forno a 150°C per qualche minuto.
- Infine si accoppiano le fette di pane e formaggio, con nel mezzo il prosciutto, e poi in padella ben calda fino a quando ciascun lato sarà della doratura desiderata.
Vini da servire con il Toast perfetto senza tostapane
Il formaggio Caciocavallo e il prosciutto cotto al forno sono sapori piuttosto intensi, quindi si consiglia di servire un vino rosso robusto e strutturato per bilanciare il sapore del piatto.
Per esempio, si potrebbe optare per un vino rosso italiano come un Chianti Classico, un Barolo o un Brunello di Montalcino. Tutti questi vini hanno una buona struttura tannica e una buona acidità che si abbinano bene con il Caciocavallo e il prosciutto.
In alternativa, se si preferisce un vino bianco, si potrebbe scegliere un bianco strutturato come un Vermentino o un Falanghina. Questi vini hanno una buona acidità e note di frutta che si abbinano bene con i sapori del piatto.
In generale, è sempre una buona idea scegliere un vino prodotto nella stessa regione del piatto, in questo caso la Puglia, per un abbinamento ideale.