Probabilmente l’avrete visto un’infinità di volte ma eravate all’oscuro del suo nome. Stiamo parlando del Sorbo Montano, un albero che grazie alle sue caratteristiche sorprendenti è stato eletto albero dell’anno 2024.
Il Sorbo Montano
Aria edulis questo è il nome scientifico del più comunemente conosciuto come Sorbo Montano e che in questo 2024 è stato eletto albero dell’anno in Germania. Questo riconoscimento non è un caso per questo albero che ha una grande resistenza e per questo è considerato “l‘albero del futuro”. Solitamente lo vediamo in città e parchi cittadini, e probabilmente ci siamo fatti ombra tante volte sotto la sua splendida chioma verde. Le sue origini sono europee e fa parte della famiglia delle rosacee. Il suo nome ci fa capire quali sono i suoi luoghi d’origine, ovvero le montagne, ma vive bene anche in pianura.
Può svilupparsi in altezza fino ad arrivare a 15 metri, il tronco è chiaro e liscio e la chioma è fitta e a forma di cupola. Si presenta quindi come un grande ombrello. In primavera la chioma si colora di bianco grazie ai bellissimi fiori che colorano la chioma a macchie. Infatti le infiorescenze sono ad ombrella, proprio come la chioma. I frutti rossi che appaiono sulla pianta sono simili a delle piccole bacche rosse e benché non siano consigliate per l’uomo, sono fonte di sostentamento per uccelli e animali boschivi. I frutti rimangono sull’albero anche in inverno e questo è particolarmente utile per la fauna. Ma perché quest’albero è considerato “L’albero del futuro”?
L’albero del futuro
Abbiamo già visto l’utilità di questa pianta che provvede sostentamento agli uccelli anche in inverno e dona ombra durante l’estate, ma in realtà ci sono anche altre caratteristiche che aiutano quest’albero ad essere definito albero del futuro. Quest’albero è molto resistente a condizioni climatiche estreme, siano esse alte temperature o fredde. Resiste bene alla siccità e richiede pochissime cure. Ecco perché la conferenza nazionale dei cittadini Tedeschi ha consigliato di piantare questo albero come decorazione di giardini e come verde urbano. Questo aiuta a mantenere le temperature più tollerabili nei centri urbani durante il caldo afoso, ma purifica anche la qualità dell’aria, solitamente non ottimale nelle cittadine.
Un attenzione particolare va alla posizione però. Benché resista bene al freddo, non tollera il sale che solitamente viene sparso sulle strade durante la gelatura. Quindi è importante prestare attenzione a questo piccolo particolare per preservarne la durata della vita. Il Sorbo Montano infatti può vivere anche 200 anni, dimostrandosi un punto fermo per molte generazioni. Quest’albero quindi grazie alla sua buona resistenza ai climi diversi, alla poca cura di cui ha bisogno e al sostentamento che procura alla fauna si è guadagnato il titolo di “Albero del Futuro” soprattutto per le città.