Amanti del trekking siete nel posto giusto perché oggi vi parliamo del Sentiero del Brigante in Calabria. 140 km carichi di meraviglie tra i boschi dell’Aspromonte, attraversando foreste, borghi rurali, chiesette, ruscelli e cascate. Il periodo migliore per cimentarsi in questo percorso di trekking? Sicuramente l’autunno per ammirare il fenomeno del foliage. Ecco tutte le informazioni utili per organizzare la vostra escursione autunnale.
Trekking sull’Aspromonte sul Sentiero del Brigante
Il Sentiero del Brigante non è un percorso escursionistico alla portata di tutti, ma è consigliato principalmente agli appassionati di trekking e agli escursionisti di livello esperto. La lunghezza è di ben 140 km.
Si tratta di un sentiero montano in passato usato dai briganti (di qui il nome) e dai fuggitivi, mentre oggi è una meta di escursionisti ed appassionati di trekking e camminate nella natura.
Il percorso va da Gambarie a Serra San Bruno ed è suddiviso in 9 tappe:
- Gambarie;
- Carmelia;
- Zervò;
- Trepitò;
- Passo del Mercante;
- Passo della Limina;
- Passo Croce Ferrata;
- Mongiana;
- Serra San Bruno;
- Pazzano e Stilo.
Per percorrerlo interamente ci vogliono diversi giorni in base al livello di esperienza degli escursionisti (si va da un minimo di 5 giorni ad un massimo di 9 giorni). Ogni tappa è contraddistinta da punti di interesse dove sostare e rifocillarsi (alloggi, ristoranti, bar, ecc). In ogni tappa si riceve un timbro e al termine del Cammino dell’Aspromonte si riceve la Carta del Camminante, a testimonianza del successo conseguito.
Per i numerosi punti di interesse di carattere culturale e storico, non solo di tipo naturalistico, il Sentiero del Brigante è inserito nell’Atlante dei Cammini d’Italia e anche nella lista dei beni culturali del MIBACT.
Il periodo migliore per fare questa escursione è sicuramente l’autunno per ammirare così anche il foliage.
Trekking d’autunno nel Parco del Pollino
Un altro percorso di trekking da provare assolutamente in autunno in Calabria è quello nel Parco del Pollino. Si può fare sia a piedi che in bike e lungo il percorso si scoprono non soltanto le bellezze paesaggistiche calabresi, ma anche la comunità degli arbëreshë attraverso i numerosi borghi dove gli italo-albanesi conservano intatte da oltre mezzo secolo le loro tradizioni.
Un’altra esperienza assolutamente imperdibile è la Ciclovia dei Parchi: 545 km in bicicletta in giro per i parchi della Calabria. Il lungo itinerario tocca quattro importanti parchi calabresi (l’Aspromonte, la Sila, il Pollino e le Serre).
Consigliamo quest’avventura in bike a chiunque ami il turismo lento e la natura.
In sintesi in Calabria, oltre al Percorso del Brigante, ci sono numerosi sentieri adatti a chi vuole fare trekking e camminate. La natura riveste un ruolo centrale in questa magnifica regione del Sud Italia.
Non vi resta che armarvi di scarpe da trekking, zaino in spalla, borraccia e partire all’avventura.