Da sempre la conservazione della carne, come alimento facilmente deperibile, è stato fonte di preoccupazione per il genere umano.
Questo prima dell’arrivo del frigorifero e del congelatore, ma in passato come facevano le popolazioni che non avevano il ghiaccio a portata di mano?
La carne in frigo e fuori dal frigorifero
La carne è un alimento molto nutriente e versatile che può essere cucinato in diversi modi. Tuttavia, la sua conservazione è un fattore importante per mantenere intatte le sue proprietà nutritive e prevenire la proliferazione di batteri che possono causare malattie alimentari.
Tuttavia esistono dei metodi più comuni e salutari per conservare la carne, sia dentro che fuori dal frigo.
Per conservare la carne dentro al frigorifero, la prima cosa da fare è assicurarsi che la temperatura sia costantemente al di sotto dei 5°C, al fine di rallentare la crescita dei batteri. La carne cruda dovrebbe essere riposta sul ripiano più basso del frigorifero, in modo da evitare che eventuali gocce di liquido contaminino altri alimenti. È anche possibile conservare la carne in freezer, in sacchetti di plastica appositi per alimenti, dove può essere conservata per lunghi periodi senza perdere i suoi valori nutritivi.
Esistono anche metodi di conservazione della carne che non prevedono l’utilizzo del frigorifero. Un metodo molto antico è la salagione, dove la carne viene coperta con uno strato di sale per impedire la crescita batterica. Questo metodo era molto utilizzato in passato per la conservazione della carne, ma oggi viene utilizzato soprattutto per la produzione di salumi.
Un altro metodo molto comune è la conservazione sottovuoto. In questo caso, la carne viene sigillata in sacchetti appositi per alimenti, privati dell’aria e quindi sigillati ermeticamente. Questo metodo di conservazione permette di mantenere intatte le proprietà nutritive della carne per un periodo più lungo rispetto alla conservazione tradizionale in frigorifero o freezer.
Perdita dei valori nutritivi nella conservazione degli alimenti
In generale, la conservazione della carne può influire sulla perdita dei suoi valori nutritivi. Ad esempio, la cottura eccessiva della carne può ridurre la quantità di vitamine e proteine. La conservazione sottovuoto, se effettuata correttamente, non comporta perdite significative dei valori nutritivi della carne, in quanto mantiene la carne fresca e priva di ossigeno.
La conservazione in frigorifero o freezer e la salagione sono metodi molto utilizzati, ma la conservazione sottovuoto può essere una soluzione alternativa e altrettanto efficace. In ogni caso, è importante seguire le giuste pratiche di conservazione e utilizzare tecniche adeguate per mantenere la carne fresca e nutriente.
Conservazione della carne in barattolo
Tuttavia oltre a quelli appena citati di metodi di conservazione della carne le nostre nonne, alle prese con la necessità di non sprecare nulla ne hanno studiata un altra ed è una ricetta che consente non solo di conservala per 1 anno, ma di averla pronta da gustare.
La ricetta proviene dalla Serbia e per eseguirla occorre seguirne bene diversi passaggi, vediamo quali.
Conservazione della carne
Equipment
- barattoli di vetro
Ingredienti
- 1 kg lonza di maiale
- spezie varie
Istruzioni
- Per conservare 1 kg di lonza di maiale per prima cosa occorre tagliare la carne a pezzi, in modo che possano entrare nei barattoli di vetro. In questo modo possiamo scegliere di tagliare la carne a pezzi più piccoli.
- Quindi si prepara un mix di spezie con: 2 cucchiaini di sale, pepe q.b. , pepe macinato dolce, 2 cucchiaini di condimento secco, 2 cucchiaini, 1 cucchiaino di aglio secco.
- Infine si mescola la carne nelle spezie e si possono aggiungere spezie a scelta.
- A questo punto si mette un panno sul fondo della pentola e si sistemano i vasetti, si versa l'acqua fino all'altezza del coperchio, accendere il fuoco e aspettare che l'acqua arrivi a bollore.
- Quando l'acqua bolle, si abbassa la temperatura e si lascia cuocere per 2 ore.
- Quindi si mette a sciogliere 0,5 kg di grasso di maiale a temperatura più bassa , il grasso si sarà sciolto e la carne sarà cotta per 3 ore.
- Siamo pronti ad aprire i barattoli in modo da poter vedere quanto la carne ha rilasciato del suo liquido. Quindi si va a versare il grasso fino a coprire la carne.
- Il grasso eviterà che la carne si deteriori, quindi si versa in tutti i vasetti allo stesso modo e si chiudono bene, in quanto l'aria non deve entrare dopo la pastorizzazione!
- Quindi si mette la pentola sul fuoco e si cuoce per 20 minuti. Una volta che la pastorizzazione è completa si tolgono i vasetti dalla pentola, e si lasciano raffreddare i vasetti.
- Quando si raffreddano i vasetti si presentano con il grasso che si è solidificato e impedisce alla carne di deteriorarsi.
- Sul fondo del barattolo c'è il succo della carne, in alto c'è il grasso. A questo punto potremo conservare i vasetti in un luogo fresco e buio.
- Per utilizzarli si scioglierà il grasso in acqua tiepida e si potrà usare per condire le patate e altri piatti. Si possono anche puoi friggere le uova nel grasso e la carne è gustosa e tenera!
In conclusione, la conservazione della carne è un aspetto fondamentale per preservarne le proprietà nutritive e prevenire la proliferazione di batteri che possono causare malattie alimentari.
Se non si dispone di un frigorifero o se si vuole conservare la carne per un tempo più lungo, questo metodo che veniva usato in passato dalle nostre nonne, può consentire di conservare anche fino ad un anno la nostra carne.