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Primi piatti

Il primo estivo che fa perdere la testa a chiunque, la famosa pasta del Sarchiapone

Pasta alla Sarchiapone, un piatto caldo ma con ingredienti estivi che si prepara in pochissimo tempo. La cosa ancora migliore è il sapore unico e avvolgente. Scopriamo insieme come preparare questa pietanza. 

La pasta alla Sarchiapone

Prima di capire com’è composto questo primo piatto vogliamo capire da dove arriva il suo nome. “Sarchiapone” è un termine utilizzato per indicare una tipologia di persona goffa o chi si dimostra sciocca. Altro significato che viene associato al termine Sarchiapone è una persona con un fisico corpulento. Andando più nello specifico la parola deriva dal greco sarx-poiòs che letteralmente si traduce “fatto di carne“.

Quindi nel momento in cui si una questo appellativo ci si riferisce ad una persona tutta “carne” e niente cervello. Perché quindi attribuirlo a questa preparazione?

Pasta alla Sarchiapone-wineandfoodtour.it

Secondo i napoletani, la bontà di questo piatto è tale da inibire le facoltà mentali di una persona che viene travolta dal gusto della carne presente nel piatto. Il piatto è infatti composto da un sughetto a base di pomodorini datterino gialli, provolone e salsiccia. Una miscela di sapori che cattura ad ogni boccone. In estate certo le pietanze calde non sono il massimo, ma i buon gustai non potranno fare a meno di questa pietanza super gustosa. Vediamo quindi come preparare la pasta alla Sarchiapone.

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Ricetta pasta alla Sarchiapone

Portata primi piatti
Cucina Italiana
Keyword pasta salsiccia, provolone e pomodorini gialli
Preparazione 15 minuti
Cottura 14 minuti
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 pentola alta
  • 1 padella capiente
  • 1 grattugia

Ingredienti

  • 320 gr fusilli o caserecce oppure pennette
  • 400 gr salsiccia
  • 350 gr datterini gialli
  • 120 gr provolone dolce
  • 60 ml vino bianco
  • 1 scalogno o cipolla
  • q.b. sale
  • q.b. pepe
  • q.b. timo (facoltativo)
  • q.b. olio extravergine di oliva

Istruzioni

  • Iniziamo lavando accuratamente i pomodori. Quindi tagliamoli a metà.
  • Passiamo quindi alla salsiccia: usciamo la carne della budella e sminuzziamola con le mani.
  • Prendiamo una pentola capiente con bordi alti e mettiamo l'acqua sul fuoco. Portiamo ad ebollizione.
  • Prendiamo quindi una padella e saldiamo al suo interno un filo d'olio.
  • Sminuzziamo lo scalogno e poniamolo a dorare nell'olio.
  • Aggiungiamo quindi la salsiccia spezzettata e facciamo ben rosolare.
  • Versiamo quindi il vino e facciamo evaporare bene tutta la parte alcolica a fiamma viva.
  • Caliamo quindi i pomodorini e continuiamo la cottura a fiamma media e con il coperchio.
  • L'acqua ora sarà arrivata a bollore, saliamo e caliamo quindi la pasta e facciamola cuocere.
  • Il sughetto nel frattempo continuerà la cottura.
  • Grattugiamo il provolone con una grattugia a fori larghi.
  • Aggiustiamo quindi il sughetto di sapore, calibrando il sale e il pepe.
  • Possiamo insaporire aggiungendo dei rametti di timo.
  • Scoliamo la pasta ancora al dente.
  • Verdiamo la pasta nella padella con il sughetto e un po' d'acqua di cottura.
  • Continuiamo a saltare la pasta mescolando. In questo modo i sapori si uniranno armoniosamente.
  • Impiattiamo e guarniamo con il provolone grattugiato.
  • La nostra pasta alla Sarchiapone è pronta per essere gustata.
  • Buon appetito.

Note

Per aggiungere un tocco in più è possibile completare con una spolverata di briciole di pane tostate. 

Vini in abbinamento

La pasta alla Sarchiapone è un primo piatto davvero ricco nei sapori. Per abbinare il vino perfetto quindi, dobbiamo puntare su un rosso con personalità. Il vino che fa al caso nostro può essere il Barbaresco DOCG, vino fresco ed equilibrato con un chiaro sentore speziato.

Altro vino che si sposa bene al sapore intenso di questo piatto elevandone i sapore, è sicuramente un Friuli Cabernet DOC. Questo vino si presenta sin da subito con un sentore olfattivo che richiama le amarene. Le sue note gustative invece sono più intense e hanno cenni di cioccolato fondente e liquirizia. Ha un sapore abbastanza persistente e quindi si abbina perfettamente a questo piatto a base di carne.

Roberta Paltera

La cucina è espressione e creatività, permette di trasformare un'idea in vera e propria arte. Il cibo è vita e non mi stanco mai di parlarne. Scrivo per condividere quest'arte, scrivo perché la mia felicità sia la vostra.